Terry Pratchett è un autore di culto in tutto il mondo. I suoi romanzi fantasy, i suoi universi alternativi non sono mai banali.
Purtroppo in Italia i suoi romanzi vengono pubblicati a intervalli di tempo forse un poco eccessivi, per quanti (e sono molti) apprezzano questo autore.
I precedenti romanzi di questo ciclo, A me le guardie! e Uomini d’Arme, sono stati pubblicati sempre da Salani rispettivamente nel 2002 e 2003.
La “quarta” di copertina:
Chi è l'assassino che si aggira per Ankh-Morpork? E soprattutto, perché non è munito di regolare licenza? È vero che nella più grande città di Mondo Disco è impossibile rompere le regole, perché non se ne trova più una intera, ma quando è troppo è troppo: un delitto compiuto fuori dall'orario di servizio, senza alcuna traccia se non curiosi resti di argilla bianca. Il valoroso capitano Vimes della Guardia Cittadina, ormai perennemente sobrio, felicemente sposato e costantemente occupato a scampare agli attentati della Gilda degli Assassini, è determinato a scoprire il colpevole e a fermarlo. Ma mentre lui e i suoi uomini vanno a caccia di indizi, una mano criminale uccide un serio artigiano a colpi di pagnotta e avvelena lentamente ma inesorabilmente il Patrizio di Ankh-Morpork.
Terry Pratchett (Feet of Clay, 1996)
Traduzione: Antonella Pieretti,
Salani Editore, pag. 346 - euro 15,00
ISBN 88-8451-515-7
22 commenti
Aggiungi un commentoImmagino ci siano giochi di parole che chi non mastica troppo bene l'inglese non riesce a capire.
Da una parte è giusto leggere i libri nella loro lingua madre, in modo da assaporare a pieno ogni sfumatura o per evitare di mangiarsi il fegato su traduzioni impossibili.
Però è anche vero che se facciamo questo discorso di leggere i libri solo in lingua originale va a finire che ci si perde un sacco di possibilità.
Vorrei vedere quanti hanno letto Guerra e Pace in russo o Morte a Venezia in tedesco.
La seconda che hai deto!
Bello sforzo
Decisamente notevole, arrivare alla fine...
Concordo, ma ne è valsa la pena
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