Nel prossimo numero di Apex Digest, rivista statunitense trimestrale di Fantasy, Sci Fi e Horror, comparirà anche Dalmazio Frau con un'illustrazione a corredo del racconto Nanotech.
La storia, d'ispirazione Sf cyberpunk, è quella di una operatrice di software che lavorando in una Corporazione dedita a studi segreti sulle nanotecnologie viene "impregnata" da nanorobot dando origine così a una nuova stirpe di creature ibride biocibernetiche.
Questo è il sito relativo Apex Science Fiction & Horror Digest
L'illustratore italiano ha recentemente siglato un contratto per alcune copertine di The Book of Dark Wisdom un magazine USA interamente dedicato a Lovecraft e alla Dark Fiction.
25 commenti
Aggiungi un commentoAh no! Protesto. Con me succede sempre qualcosa!
Avanti così, Dalmatius!
Il nuovo sbarco di Dalmatius negli States dimostra peraltro quanto sia ricettivo l'ambiente oltreoceano verso gli illustratori ben preparati, desiderosi di porsi in gioco e disposti a misurarsi con realtà altre.
Ad es., oltre a D.F., ultimamente è stato particolarmente attivo nel contesto fumettistico anche Giuseppe Camuncoli (D.C., Marvel, etc.), trentenne formatosi su Arena e Yorick.
Anche altri stanno facendosi largo, come Max Bertolini (Nathan Never, ecc.) che va sfornando una buona produzione anche proposta dalla Paper Tiger (!!!). Senza tralasciare le sue copertine di fantasy e sf per riviste specializzate.
Lo stesso Sergio Bonelli, punto di riferimento dell'editoria italiana per il settore fumetto, mi raccontava nei mesi scorsi che se prima in Italia si attingeva spesso dalle schiere di illustratori stranieri, ora si assiste a un fenomeno inverso. Gli italiani vengono così chiamati in Francia, Stati Uniti, ecc.
Già a metà anni Novanta avevamo comunque assistito a questo fenomeno nell'ambito dei comics. Vedasi ad es. Claudio Castellini che si era misurato con Silver Surfer.
Mi fa piacere leggere dei numerosi consensi on line per il bravo Dalmatius. Speriamo che gli appassionati seguano con altrettanta attenzione anche le future uscite di Dalmatius & C. dal vivo, come mostre, ecc.
Happy weird&fantasy!!!
Taxus, graduatus dei Dragoni Neri del Padus
Aiiiiiiiitaaa!!! Si è appalesato il Taxus in tutto il suo splendore corrusco e hyboriano!!! Mirabilia! Evento cosmico e apocalittico!!!
In Usa raccattano il meglio da ogni paese. E' l'unico mercato, per una attività così aleatoria come quella dell'illustrazione e fumetto, a garantire stabilità e retribuzione (ma non pensare neanche quanta... una idea me la sono fatta). Non so, penso al fior fiore dei disegnatori argentini o sudamericani in genere, che prima o poi si son confrontati con i comics americani. E così il mondo a volte fin troppo ripetitivo e conservatore dei comics riesce a rinnovare l'attenzione del pubblico, pur senza cambiare una virgola della tradizione o degli stereotipi consolidati.
('cchioHodetto? : )
Forse ora attingono di più di dieci anni fa dall'Italia e dall'Europa. Dieci anni attingevano molto dal sudamerica... ma anche allora tipi come Castellini (che ti citi) o Pino Rinaldi si erano imposti abbastanza.
("Ola" per "Sal Velluto"... che fine hai fatto, concittadino?)
Complimentissimi
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID