Era il 2010 quando faceva la sua trionfale uscita Darksiders, primo titolo di una saga che avrebbe dovuto avere almeno quattro capitoli. In questo primo titolo le matite dell'impareggiabile Joe “Mad” Madureria davano vita a Guerra, uno dei quattro cavalieri dell'Apocalisse. Nei suoi panni, dovevamo scoprire le cause di un'Apocalisse precoce e imprevista – di cui Guerra stesso è ritenuto responsabile – e combattere orde illimitate di angeli, demoni, mostri e creature varie di ogni tipo.
L'estetica unica data dalla mano di Madureria, gli ambienti studiati nel minimo dettaglio, il battle system appassionante e strutturato con dedizione, avevano reso questo primo titolo un successo clamoroso, amato da milioni di videogiocatori in tutto il mondo.
Incontro con Joe Madureira
Abbiamo incontrato per voi il celebre cartoonist, che recentemente ha prestato la propria opera alla produzione di uno spettacolare videogame: Darksiders
LeggiQuando, nel 2012, abbiamo potuto indossare i panni di Morte e approfondire ancora di più la storia in Darksiders 2, il successo è stato replicato: ancora una volta Vigil Games con THQ era riuscita a portare a casa un successo, ottenendo l'approvazione di milioni di fan adesso in trepidante attesa di poter giocare nei panni di uno dei due fratelli rimasti, Furia e Conflitto (invece dei più canonici Carestia e Pestilenza, che probabilmente avrebbero portato con i nomi caratteristiche poco accattivanti per il tipo di gioco).
Mentre i fan di tutto il mondo aspettavano con impazienza l'annuncio del terzo capitolo di lì a breve, nel 2013 purtroppo è arrivata la doccia fredda: il fallimento di THQ porta allo scioglimento della Vigil Games e alla vendita di buona parte dei diritti dei titoli posseduti. I diritti di Darksiders vengono acquistati dalla Nordic Games – che qualche anno più tardi, nel 2016, avrebbe acquisito il marchio ella defunta THQ, diventando così THQ Nordic – ma, per il momento, nessuno sembra interessato a proseguire la fortunata saga, nonostante le aspettative di milioni di videogiocatori in tutto il mondo.
Con il passare degli anni le speranze che il tanto atteso seguito venisse finalmente annunciato andavano via via affievolendosi, fino a quando, completamente a sorpresa, Amazon non rivela per errore il nuovo titolo, con tanto di immagini a correlare quello che è a tutti gli effetti un leak inaspettato.
THQ Nordic non lascia passare che poche ore prima di annunciare ufficialmente il gioco: nonostante i primi dubbi iniziali, è vero, sta per arrivare, e abbiamo anche i primi video di gioco: Darksiders 3 è quasi realtà e potremo finalmente indossare i panni di Furia – unica sorella dell'apocalittico quartetto – nell'arco del 2018. L'annuncio è coorelato da un sito dedicato al gioco in cui possiamo scoprire qualcosa di più: Furia, ci dice, è la più enigmatica tra i Quattro Cavalieri, una maga che fa affidamento sulla sua frusta e sulla sua magia per restaurare l'equilibrio tra bene e male. La Terra è infestata dai Sette Peccati Capitali e l'Arso Consiglio fa affidamento su Furia per riportare l'equilibrio.
Fan di tutto il mondo sono andati in visibilio, anche se i dubbi, ad oggi, non sono pochi. Innanzitutto quelli tecnici: Joe Madureria, che aveva decretato in gran parte il successo dei titoli precedenti, ha nel frattempo aperto la sua casa produttrice di videogiochi personale e sta lavorando all'atteso videogioco basato su Battle Chaser, quindi non sta collaborando minimamente alla produzione di questo capitolo. Saranno comunque riusciti a mantenere tanto elevato il livello estetico del gioco, che aveva ammaliato così tanti videogiocatori?
È stato poi annunciato che, a differenza dei due titoli precedenti, Darksiders 3 sarà sviluppato come un Open World, tipologia di gioco che va decisamente per la maggiore in questo momento ma che rischia sempre di essere dispersivo, sia per le ambientazioni che per i puzzle, che erano una delle anime dei due capitoli originali.
Il battle system, per quel poco che si è visto, sembra promettente: Furia utilizza una lunga frusta che sembra capace di scatenare attacchi decisamente potenti, cosa che può portare ad un interessante albero di crescita per le abilità e a una buona possibilità di combo tra i vari attacchi.
Ancora sappiamo veramente poco di questo gioco eppure non possiamo che essere contenti che, a cinque anni da Darksiders 2, avremo una possibilità di introdurci nuovamente, si spera, nelle atmosfere che avevano reso Darksiders 1 e 2 un must have della precedente generazione videoludica.
Su una cosa sentiamo di poter contare: mancano ormai poche settimane all'E3, il più importante evento videoludico dell'anno, e probabilmente durante la fiera di Los Angeles – che si terrà dal 13 al 16 giugno 2017 – avremo ulteriori novità e, speriamo, risposte ai nostri tanti dubbi.
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