Anche se Patrick Rothfuss ha pubblicato La paura del saggio, secondo romanzo delle Cronache dell'assassino del re, nel 2011, non ci sono ancora notizie relative alla pubblicazione del volume successivo.
Quella di Mondadori è una riproposta di un romanzo che, come Il nome del vento, era già stato pubblicato diversi anni fa da Fanucci. Per avere qualcosa di totalmente inedito bisognerà quindi aspettare o i tempi di scrittura non proprio brevi dell'autore americano o un'eventuale prima edizione italiana dello spinoff The Slow Regard of Silent Things (2014), mai tradotto nella nostra lingua. Al momento, però, non ci sono notizie riguardo a una possibile traduzione di questo testo.
La sinossi
Nei nomi e nelle imprese di un eroe si celano tante storie, vere e false, intessute di gloria e dolore. Ancor più se sei stato un potente arcanista, un viaggiatore-musicista, e persino un assassino di re. Agli occhi di molti Kvothe è solo un taverniere, che affetta il pane, pulisce il bancone, prepara pasticci e torte. Eppure, quelle stesse mani hanno compiuto gesta e prodigi. E i racconti e i nomi favolosi che circolano su di lui custodiscono il segreto di una vita leggendaria.
In questa seconda giornata in compagnia del Cronista e delle sue domande, Kvothe continua a raccontarsi, e possiamo addentrarci con lui nelle nebbie del passato. L’apprendistato all’Accademia, scandito da sospetti, scoperte, affetti e incomprensioni, il servizio alla corte di potenti mecenati, i viaggi al seguito di compagnie mercenarie, lo studio di arti guerresche raffinate, e di incantesimi capaci di colpire come nessuna spada potrebbe, incontri con bellezze fatate, il cui amore significa sempre pericolo e follia. Sempre e comunque a inseguire lo sfuggente enigma dei Chandrian, gli esseri soprannaturali che hanno massacrato la sua famiglia. Le storie si fanno leggende, e i miti spesso contengono più verità di quel che immaginiamo, o temiamo.
Il secondo capitolo di questo grande viaggio iniziatico e di formazione, che riecheggia Ursula Le Guin e J.K. Rowling, si conferma una delle saghe fantasy più complesse e intense degli ultimi anni, con una voce narrante impossibile da dimenticare, nella sua mistura di saggezza poetica, malinconia e umorismo. Non c’è magia più forte di quella che si sprigiona dalle labbra del misterioso narratore, alla locanda della Pietra Miliare, e dalla penna del suo creatore. Come ha detto un altro vecchio bardo, che ben conosce draghi e battaglie, “Questo Rothfuss è dannatamente bravo”. Parola del George R.R. Martin di “Game of Thrones”.
L'autore
Patrick Rothfuss è nato nel Wisconsin nel 1973. Ha studiato ingegneria chimica all'università di Stevens Point (Wisconsin) frequentando innumerevoli corsi e laureandosi, alla fine, in letteratura. Rothfuss è stato insignito, negli anni, del Quill Award, del David Gemmell Legend Award, del German Fantasy Prize e del Premio Locus al miglior romanzo di Fantasy. La paura del saggio è il secondo romanzo della trilogia Le Cronache dell'Assassino del Re (The Kingkiller Chronicle), dopo il successo di Il nome del vento, pubblicato da Mondadori nel 2016.
Patrick Rothfuss, La paura del saggio (The Wise Man's Fear, 2011)
Traduzione di Gabriele Giorgi
Mondadori – Pag. 1224 – 24,00 € – Ebook 10,99 €
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID