La Corte Editore ha portato i suoi autori a Lucca Comics & Games anche quest'anno. Tra i nuovi titoli, abbiamo Twizel, di Francesca Caldiani, nuovo sci-fi young adult made in Italy. Abbiamo incontrato l'autrice allo stand, che ci ha parlato del suo romanzo e delle sue fonti di ispirazione.

Twizel: la sinossi

Twizel, Nuova Zelanda. Tutti si conoscono sin dalla nascita. Per Carly Brooks, sedici anni, il villaggio rappresenta l'inferno in cui è costretta a vivere, vittima del bullismo dei compagni. Eppure ha un segreto: la sua migliore amica è stata Lauren Brydon, ragazza molto popolare morta misteriosamente due anni prima in un incidente sul lago Pukaki. Da allora Carly progetta di risolvere il mistero, ma per farlo è costretta a coinvolgere il fratello gemello di Lauren, Bentley, e Oliver Riley, da sempre suo carnefice. La ricerca della verità porta i tre ragazzi sulle sponde del lago, dove tutto è cominciato, che farà loro scoprire che dietro a quelle acque cristalline è nascosta un'altra dimensione, un'altra Twizel. Scopriranno inoltre che la loro vita non è quella che ricordano, che la loro memoria è stata in realtà inculcata da qualcun altro e che ci sono più segreti di quanti ne avrebbero mai immaginati.

Abbiamo visto la sinossi del romanzo, ma adesso parliamo con te, Francesca… chi è Francesca Caldiani?

Sono un avvocato di Bergamo con la passione per la scrittura. Amo la letteratura per ragazzi, soprattutto young-adult, e leggo soprattutto romanzi di questo genere. Per quanto riguardo la fantascienza per adulti, sono un'appassionata di P. Dick e di Asimov.

Come hai iniziato la tua carriera di scrittrice?

Ho iniziato leggendo moltissimo. Il mio primo romanzo, Jonas Green, è stato pubblicato da Watson Edizioni.

Ecco la nostra recensione:

Jonas Grinn

Jonas Grinn

Articolo di Simone Bonaccorso Lunedì, 24 aprile 2017

La recensione dell’esordio alla fantascienza per ragazzi di Francesca Caldiani per Watson Edizioni. Tra gli allenamenti alla scuola per giovani piloti di kayt e gare cittadine e nazionali, Jonas Grinn e i suoi amici dovranno svelare il mistero che si nasconde dietro la morte di una giovane promessa delle corse e del suo migliore amico.

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Il mio secondo romanzo è Twizel, con La Corte Editore. Twizel è il nome di un villaggio reale della Nuova Zelanda. Ho infatti fatto molti viaggi per vedere i set cinematografici de Il Signore degli Anelli. Twizel si trova nella regione dei laghi della Nuova Zelanda, un posto un po' fuori dal mondo.  Ho conosciuto il preside della scuola di Twizel che mi ha raccontato la vita dei ragazzi di questo paese. Vivono isolati da tutto, hanno una certa rassegnazione perché sanno che nascono, vivono, lavorano alle dighe e muoiono in questo posto. Da qui l'idea del romanzo, immaginando una Twizel in cui quello che sembra reale non lo è, e che alcuni di questi ragazzi possano liberarsi e ricostruire la propria identità.

Protagonisti sono tre adolescenti. In particolare la protagonista è una ragazza che lotta per ritrovare la sua identità.

Sarà un libro singolo o una trilogia?

Sarà una duologia. Il secondo volume uscirà in anteprima al prossimo Salone del Libro di Torino.

Quali sono i tuoi libri e film preferiti?

Tra i libri, ll Gioco di Ender. Secondo me è un capolavoro assoluto, coniuga romanzo di formazione, sci-fi e romanzo psicologico. Il mio film preferito è Matrix.

Le tue esperienze a Torino e Lucca come sono state e come sono?

Per ora la mia esperienza a Lucca è ottima, poi vedremo alla fine della fiera. Meraviglioso è stato il tempo passato al Salone del Libro di Torino, pieno di gente, dove ho ritrovato il contatto con i lettori.

Grazie a Francesca per la sua disponibilità… in attesa di leggere il suo romanzo!