Tutti ricordiamo il successo esplosivo di Pokemon Go, applicazione in realtà aumentata che in pochi mesi ha attanagliato milioni di utenti e ha scosso il mercato videoludico mobile. Tutti ricordiamo anche il suo progressivo tramonto, causato dall'esodo di massa di un'utenza che non poteva più sopportare i frequenti disservizi e i numerosi bug. La brillante idea di riversare le creature collezionabili su una mappa GPS era stata lanciata come pesce d'Aprile da Google, ma Nintendo aveva prontamente colto la palla al balzo e concretizzato il sogno di molti fan.

A distanza di due anni Sony Pictures ha annunciato il gioco Ghostbusters World, un titolo del tutto similare che tuttavia ventila al popolo degli “smartphoniani” l'opportunità di vestire i panni dell'acchiappafantasmi. Oltre a un teaser trailer nulla è stato esplicitato. Google vuole comunque approfittare dell'occasione per mettere in mostra le possibilità offerte dalla sua nuova piattaforma, ARCore, trampolino di lancio per creare agilmente applicazioni in realtà aumentata.

Ghostbusters è un brand perfetto, con contenuti ottimali per l'utilizzo della tecnologia AR, ha dichiarato Jamie Stevens, esecutive VP di Sony Picture Entertainment, a Variety. Perché, chiedete? Perché sappiamo tutti chi chiamerete quando i fantasmi si presenteranno inaspettatamente nel vostro quartiere.

Dopo il discusso lungometraggio del 2016 e una serie di scadenti espedienti videoludici (Ghostbusters, Ghostbusters VR), il marchio sembrerebbe condannato al destino di mera esca commerciale per ottenere ricavi a discapito della qualità del prodotto finale?

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Questa è l'ennesima occasione – forse l'ultima – che Sony ha per poter ravvivare le speranze dei fan di lunga data ma i presagi promettono male: lo sviluppo è stato appaltato alla coreana 4:33, aliena ai mezzi e alle risorse che servirebbero per garantire la giusta dignità al progetto.

In occasione del Game Developers Conference prossimo venturo saranno rese note ulteriori informazioni; sarà proprio allora che Sony dovrà convincere il pubblico che a Ghostbusters World spetti un futuro migliore di quello capitato a Pikachu e amici.