Ha scelto il prestigioso Festiva di Cannes Mamoru Hosoda per presentare all’Europa il suo nuovo lavoro Mirai, a tre anni di distanza da The Boy and the Beast, diventando ormai a pieno diritto uno degli autori più interessanti per ciò che riguarda l’animazione giapponese. Dopo i successi di pubblico e di critica di La ragazza che saltava nel tempo (2006), Summer Wars (2009), Wolf Children (2012), l’approdo ad un Festival internazionale così importante come quello francese era una tappa ormai obbligata. Mamoru Hosoda con questo nuovo lavoro racconta ancora una volta il passaggio dall’infanzia all’adolescenza e ritornano anche i viaggi nel tempo.
Sinossi
Il protagonista è Kun-chan, un bimbo viziato e geloso della nuova sorellina Mirai, che crede gli abbia rubato l’amore dei suoi genitori. Diviso tra l’invidia ma anche dalle nuove esperienze che deve affrontare, Kun-chan incontrerà inaspettatamente una versione più anziana di Mirai proveniente dal futuro, imparando cosa significa essere un fratello maggiore.
Per vedere Mirai, distribuito in Italia da Nexo Digital e Dynit, dovremo aspettare l’autunno.
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