Qualche giorno fa Fanucci, attraverso uno stringato messaggio pubblicato sulle sue pagine social, aveva fatto sapere di non essere più l’editore italiano di Brandon Sanderson. I diritti per i romanzi già pubblicati sarebbero rimasti in suo possesso fino alla naturale scadenza del contratto, ma l’editore non avrebbe più pubblicato nessuna opera inedita dello scrittore americano.
Dopo un breve periodo d’incertezza l’amministratore della pagina Facebook Brandon Sanderson – Italian Fanpage ha fatto sapere di aver ricevuto la seguente mail dall’agente per i diritti esteri dello scrittore:
I can now inform you that Mondadori have just licensed Oathbringer, Shadows of Self, The Bands of Mourning, and The Lost Metal. In addition, the first book in Brandon's new YA trilogy, Skyward, has just been licensed by Armenia. We are very happy to have found new publishers for Brandon in Italy, and to be able to share this news with the fans. When we know more about their publication plans, we will be sure to let Brandon know so he can publicize the information.
Nessuna informazione sulle date di pubblicazione – con i contratti appena firmati la cosa è normale, i romanzi devono essere tradotti inseriti all’interno del piano editoriale della casa editrice – solo i titoli di ciò che dovrebbe essere tradotto e i nomi degli editori che li avrebbero acquisiti.
Oathbringer è il terzo romanzo di Le cronache della Folgoluce, la saga più importante di Sanderson. La via dei re, primo romanzo di una serie che dovrebbe alla fine essere costituita da dieci volumi, è stato pubblicato da Fanucci nel 2011, Parole di luce nel 2014. Ipotizzando una normale durata di contratto di dieci anni Mondadori potrebbe ripubblicare queste opere rispettivamente fra tre e sei anni, un tempo lunghissimo se vuole conquistare nuovi lettori con Oathbringer. Dipendere, per le proprie vendite, dal fatto che un altro editore ristampi i primi volumi di una saga di cui si sono acquistati i seguiti è una soluzione assurda da un punto di vista commerciale, perciò è probabile che l’editore di Segrate si attivi in breve – se non l’ha già fatto – per rilevare da Fanucci i diritti di pubblicazione dei vecchi romanzi.
La stessa situazione si è già verificata in passato proprio fra questi editori: nel 2008 Fanucci ha pubblicato la prima edizione italiana di Il nome del vento di Patrick Rothfuss, nel 2011 quella del suo seguito, La paura del saggio. I romanzi sono stati ripubblicati da Mondadori nel 2016 e 2017. Proprio questi libri hanno mandato un altro segnale interessante per il lettore italiano: malgrado una lunghezza di 788 e di 1223 pagine sono stati pubblicati in volume unico. Dopo anni in cui Mondadori ha suddiviso in due o più volumi tutte le opere fantasy di una certa lunghezza, veder compiere all’editore la scelta opposta è confortante. Certo, The Wise Man’s Fear di Rothfuss nella versione originale hardcover conta 993 pagine, Oathbringer ne conta 1248, e in genere in traduzione i libri si allungano, ma i lettori possono sperare almeno di non avere una suddivisione in tre volumi come avvenuto con A Storm of Swords e A Dance with Dragons di George R.R. Martin.
Manca, nell’elenco dei titoli acquistati da Mondadori, Edgedancer, un romanzo breve che si colloca fra Parole di luce e Oathbringer e che Fanucci aveva ipotizzato di pubblicare un paio di mesi fa. Edgedancer, pubblicato da Sanderson anche come volume autonomo, ha fatto la sua prima apparizione nella raccolta di racconti Arcanum Unbounded. La speranza, per i lettori, è che Mondadori acquisti anche questa raccolta. È vero che le antologie di racconti generalmente vendono meno rispetto ai romanzi, ma è anche vero che il fatto che Arcanum Unbounded sia costituita esclusivamente da storie ambientate nel Cosmoverso dovrebbe attrarre tutti i lettori affascinati non solo dalle singole storie ma dal quadro generale che Sanderson sta costruendo con le sue saghe.
Oltre a vari brani di collegamento fra i mondi e a spiegazioni sui sistemi magici, Arcanum Unbounded contiene The Emperor’s Soul (romanzo breve vincitore del Premio Hugo 2013 ambientato nello stesso mondo di Elantris, anche se i legami con il romanzo sono praticamente inesistenti), The Hope of Elantris (racconto ambientato in Elantris e incentrato su personaggi minori durante uno dei momenti più drammatici del romanzo), The Eleventh Metal (racconto ambientato su Scadrial, il mondo dei Mistborn, prima di L’Ultimo Impero e incentrato su Kelsier), Allomancer Jack and the Pits of Eltania, Episodes Twenty-Eight Through Thirty (racconto ambientato su Scadrial al tempo di La legge delle Lande, assimilabile ai diversi inserti giornalistici che compaiono nelle pagine del romanzo), Mistborn: Secret History (romanzo breve molto particolare, secondo Sanderson sapere della sua esistenza è giù uno spoiler, da leggere assolutamente dopo la conclusione di Il Campione delle Ere), White Sand (inizio di un graphic novel ancora in corso di pubblicazione, il romanzo era stato iniziato anni fa da Sanderson, ma visto che l’autore non ha trovato il tempo per rifinirlo fino al punto da renderlo pubblicabile lo ha reso disponibile per l’adattamento), Ombre per Silence nelle foreste dell’Inferno (racconto già arrivato in Italia all’interno dell’antologia La ragazza nello specchio e nuove storie di donne pericolose), Sixth of the Dusk e Edgedancer. Più che quest’ultimo testo, comunque fondamentale, è l’intera antologia ciò che vorrebbero leggere i lettori italiani, ma al momento non ci sono indicazioni circa una sua eventuale pubblicazione, tutta o in parte.
Gli altri tre titoli, Shadows of Self, The Bands of Mourning e The Lost Metal sono ambientati su Scadrial e completano la tetralogia di Wax e Wayne iniziata con La legge delle Lande. Il primo romanzo della serie è stato pubblicato da Fanucci nel 2013, anche in questo caso è ipotizzabile un tentativo da parte di Mondadori di rilevare i diritti, anche se al momento non ci sono informazioni. La pubblicazione di Shadows of Self era stata ipotizzata da Fanucci per l’ottobre del 2017 con il titolo Mistborn. Le ombre, ed è stato proprio il mancato arrivo di questo romanzo in libreria a destare il fastidio dei lettori, che hanno iniziato a chiedere chiarimenti all’editore. Il dialogo si è concluso con il già citato annuncio di Fanucci relativo all’interruzione della pubblicazione delle opere di Sanderson.
The Lost Metal, che dovrebbe concludere le vicende di Wax e Wayne, è ancora in corso di scrittura, la pubblicazione originale è indicata in via ipotetica per il 2019.
L’ultimo titolo citato, Skyward, sarà pubblicato in lingua originale il 6 novembre 2018. Dell’opera si sa poco, che è un romanzo Young Adult e che è la continuazione di qualcosa che Sanderson ha scritto in passato, non nel Cosmoverso e neppure nel mondo degli Eliminatori (Seelheart, Firefight e Calamity). L’editore indicato è Armenia. Dopo un periodi di crisi che ha rischiato di farla scomparire, ora la casa editrice sta ampliando il suo catalogo con nuove proposte, come i romanzi di Michael J. Sullivan, e riproposte, come quelli di R.A. Salvatore (di cui sono in programma sia la ristampa di vecchi titoli che la pubblicazione di inediti). Un buon segno per gli amanti del fantasy. Ora non resta che sperare che quanto pianificato venga realizzato senza intoppi.
4 commenti
Aggiungi un commentoPer me qualsiasi editore poteva prendere in mano Sanderson Post-Ruota del Tempo. Volumi da 1200-1400 pagine da leggere uno ogni 3-4 anni per un totale di 10 volumi? E chi si ricorda tutto quello avvenuto prima ??? Non capisco perchè il Fantasy debba basarsi SEMPRE su Trilogie o come in questo caso addirittura 10 volumi. Forse è più facile avere UNA sola idea a poi costruirci attorno un mondo? Allora è più facile leggere i volumi separati... anche per la mole. Al mare o in vacanza mi "devo caricare" di 8-9 cm di libro??? Oltre al fatto che Fanucci li vendeva a 40 euro. E l'edizione economica del secondo volume non ricordo sia già stata stampata. In effetti la Nuova Reincarnazione di Armenia ha preferito Erikson ij Brossura. Certo i volumi si rovinano di più. E molti andranno sugli eBook. Ma non lo zoccolo duro che i libri li "colleziona", anche...
Elantris è autoconclusivo, sono 700 pagine. È un libro lungo ma è un libro solo, anche se forse l'autore scriverà altre storie seguito di questo romanzo.
Il Conciliatore è un libro solo, sono poco meno di 700 pagine. Idem come sopra.
Gli Eliminatori è una trilogia, ma ogni romanzo è sotto le 400 pagine, quindi non sono volumi giganti.
Il Ritmatista è il primo di quella che dovrebbe essere una duologia, anche lui sotto le 400 pagine.
The Emperor's Soul è nel mondo di Elantris solo perché lo ha dichiarato l'autore, altrimenti non si nota. Sono meno di 200 pagine.
In fantasy non è basato solo su trilogie, o saghe ancora più lunghe, di volumi immensi. Tu non ricordi quello che è avvenuto prima? Non leggere quei libri, o aspetta la conclusione della storia per leggerli. Ci sono però persone che ricordano quel che è successo prima e che non hanno problemi a leggere storie così lunghe, non pensare di essere l'unico tipo di lettore esistente.
I libri di 40,00 euro li hai visti solo tu, il più caro è Parole di luce, al prezzo di 35,00 €, prezzo giustificato dalle dimensioni del libro e dalle numerose immagini presenti al suo interno. Poi ci sono stati la prima edizione di La via dei re (anche qui romanzo lungo e con numerose immagini) e la prima di Elantris, entrambe a 30,00 €, tutti gli altri libri hanno avuto un prezzo inferiore.
Perché avevate scritto TRE e SEI anni? Mondadori aveva risolto temporaneamente il problema dell'aver acquisito i diritti de "Le Cronache delle Folgoluce" dal terzo in avanti chiedendo a Fanucci di rimettere in Libreria il primo e il secondo volume in concomitanza con la pubblicazione da da parte sua del capitolo tre. Proprio oggi Mondadori ha potuto stampare in edizione Rilegata nelle stessa collana Oscar Fantastica il primo volume. Aprile 2022 contro Dicembre 2011. Sono passati 10 anni giusti. Il prossimo, se Fanucci l'ha fatto uscire nel 2014, lo vedremo in edizione Mondadori nel 2024. Se i contratti sono di 10 anni, vuol dire che hanno l'esclusiva di pubblicazione per 10 anni. Non ho capito perché avevate scritto quelle "date" che non avevano senso con i 10 anni di contratto. IL PROBLEMA E' CHE IL DUE E' ESAURITO. Quindi Mondadori quando potrà pubblicare il secondo volume per far proseguire la serie di Sanderson, si troverà un bel casino. Chi è che gli comprerà tutti i volumi uno dopo l'altro? O tutti insieme? E' l'annoso problema delle mancanza di reperibilità di titoli e delle serie molto lunghe. Non trovi UN VOLUME, e non puoi proseguire, quindi lasci perdere.
E quindi? L'articolo è di maggio 2018, quasi quattro anni fa, perciò siamo esattamente fra i tre e i sei anni. La via dei re è stato ripubblicato da poco, Parole di luce lo sarà nel giro di qualche mese. Il periodo mi sembra corretto.
Ho scritto chiaramente che sui tempi di pubblicazione potevamo fare solo ipotesi, perché io non lavoro per nessuno dei due editori e nessuna delle persone che lavora per Mondadori o Fanucci mi aveva dato alcun tipo di informazione. La maggior parte dei contratti è di 10 anni, ma era solo un'ipotesi, il contratto avrebbe potuto essere più lungo come più breve. E anche così, autore ed editore si possono sempre accordare per una risoluzione anticipata del contratto. Ecco come viene fuori una data anticipata rispetto a quella che hai ipotizzato tu per Parole di luce.
Il problema di chi comprerà i volumi e quando, è un problema dell'editore. Evidentemente Mondadori pensa di poter far fronte al casino. Con le saghe lunghe ti devi abituare all'idea che i libri li puoi comprare quando li trovi. Gli scrittori hanno bisogno di mangiare tutti i gironi, e i libri li pubblicano quando riescono a scriverli, e se passano anni, allor passano anni. Gli editori devono far funzionare la casa editrice, fare piani editoriali, incastrare parecchie cose, perciò le date di pubblicazione sono la migliore soluzione che a loro giudizio riescono a trovare con i limiti di tempo che hanno per ciascun libro e nell'ambito di un bilanciamento dell'intero piano editoriale. Far contenti tutti è impossibile. Gli editori fanno del loro meglio, e sai perché? Perché vogliono che noi compriamo i loro libri, quindi non ci fanno i dispetti tanto per farci dispetti.
Hai problemi con le date? Non comprare i libri, ma non pensare che si tratti di una cospirazione degli editori cattivi che ce l'hanno con te. Cospirazione di cui, evidentemente, faccio parte anch'io, perché scrivo articoli che contengono date che non hanno senso e non vedo l'esistenza di alcun problema.
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