Il sito ufficiale del film The Da Vinci Code apre e ci permette di dare uno sguardo al teaser trailer e a molte altre informazioni: le date di lancio in tutti paesi, il poster ufficiale del film e, collegandosi al sito statunitense, anche le news aggiornate.
Notizie dell’ultimo minuto ci dicono che il regista, Ron Howard, ha individuato i set giusti per girare le scene del film: la cattedrale di Lincoln nel Lincolnshire in Inghilterra; l’abbazia di Westminster a Londra, per la quale la produzione pagherà un affitto di 100.000 sterline; ovviamente il museo del Louvre a Parigi, nel quale la produzione avrà accesso per le operazioni a partire dal 30 giugno prossimo.
La troupe e il cast, tra cui ricordiamo Tom Hanks, Audrey Tautou, Jean Reno, Ian McKellen, Alfred Molina, cui si è aggiunto da poco 
Il film uscirà in Italia il 19 maggio del 2006.
"Il viaggio è appena cominciato", recita il breve trailer, "girato" in una sorta di labirinto immaginario negli occhi della Gioconda.
L'indirizzo del sito ufficiale è:
12 commenti
Aggiungi un commentoMa certo, bisogna prenderlo per quello che è, un romanzo. Ma le chiacchere devono finire: non è la gente che ne parla, ma i pubblicitari! non se ne puo' piu'!
Da quello che ho capito io la Chiesa non è contro la storia di Maria Maddalena, ma su tutto quello che è stato detto sull'Opus Dei. Io in quello ci credo, provate a cercare su google l'Opus Dei, la Militia Christi e affini... Vi renderete conto che la nostra pazzia, in confronto alla loro, è una goccia in mezzo al mare
Mah, francamente io ho letto anni fa il "saggio" di Baigent, Leigh e Lincoln e posso dirti che secondo me Brown non ha copiato semplicemente l'idea. E' proprio tutto il "ragionamento", tutti i passi che hanno portato alla "Grande Scoperta" della connessione tra Graal-Maddalena-Merovingi. Se leggi quello e poi il Codice da Vinci non puoi non notarlo. Praticamente dove i tre dicono "Siamo andati alla Biblioteca Nazionale di Parigi e abbiamo trovato...", il baldo Brown scrive "Tizio (non mi ricordo il nome del protagonista) va alla Biblioteca Nazionale di Parigi e trova...".
Per me è assolutamente spudorato.
Che poi per me il saggio dei tre sia una bufala (basata su un falso dichiarato, il cui falsario ha confessato), e che il libro di Brown anche come romanzo non sia 'sto granchè... è un altro discorso.
I processi per plagio non si fanno per far chiudere bottega, ma per prendere soldi. Se il querelante vince, incassa. Il film circola lo stesso ma magari per il produttore cambia mestiere
Ho letto che se cosi' fosse il film uscirebbe, ma in ritardo, e Brown dovrebbe dividere i suoi diritti con gli autori di Holy Grail....un Signor Assegno.
(per questo ho scritto che dovrete aspettare, ma hanks non lo ferma nessuno! )
Kyra, il tuo avatar mi rimembra che la sottoscritta deve comprare qualcosa di Emily the Strange da un anno almeno!! Accidenti!!
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