Arriva al cinema, in anteprima mondiale in Italia, City of Lies – L'ora della verità, film con Johnny Depp.

Secondo quanto riportato da Associated Press l'uscita, prevista per il 7 settembre 2018, è stata bloccata negli USA a causa della citazione di Depp in giudizio per presunta aggressione da Gregg Brooks, ex location manager del film, il quale accusa Depp di averlo colpito due volte alle costole.

Page Six ha poi riferito che Depp starebbe affrontando una causa intentata da due ex guardie del corpo che sostenevano che l’attore non li avesse pagati correttamente e che li avesse messi in situazioni “tossiche”. 

A questo si aggiungono le accuse dell'esx moglie Amber Heard di essere stata picchiata, respinte da Depp, come riporta la CNN.  

Da parte sua il regista del film, Brad Furman, ha dichiarato: 

Johnny Depp è un grande professionista, un meraviglioso collaboratore e sostenitore degli altri artisti. Tratta sempre la troupe e le persone intorno a lui con il più grande rispetto. I film possono causare stress ed eventi irrilevanti vengono spesso ingigantiti. Amiamo tutti le storie… ma qui non c’è nessuna storia di cui parlare.

Il film, distribuito da Notorious Pictures, è tratto dal romanzo inedito in Italia candidato al Premio Pulitzer, LAbyrinth di Randall Sullivan, ispirato alla storia vera delle indagini da parte dell'ex detective Russell Pool sugli omicidi dei rapper Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., tuttora rimasti irrisolti. Al suo fianco, nel ruolo di un giornalista che aiuta Poole nelle ricerche, Forest Whitaker (Premio Oscar® come Miglior attore per L’ultimo re di Scozia), che torna a recitare con Depp a distanza di trent’anni, dopo il cult di Oliver Stone: Platoon. Nel cast anche Toby Huss (Jerry MaguireDestroyer). 

Di seguito vi proponiamo la recensione di  Martina Grusovin.

City of Lies – L’ora della verità

City of Lies – L’ora della verità

Articolo di Martina Grusovin Lunedì, 7 gennaio 2019

Johnny Depp in un noir basato su un fatto di cronaca vera, tra razzismo e polizia corrotta

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Sinossi

Russell Poole è un ex-detective che ha dedicato la sua vita ad un caso mai risolto, gli omicidi delle due star del rap Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., avvenuti alla fine degli anni '90. Vent’anni dopo riceve la visita di Jackson, un reporter dell’ABC che a sua volta legò a quel caso il suo unico momento di notorietà e oggi vede smantellate le teorie esposte nel documentario che gli valse un Emmy Award. I due si immergono insieme in una nuova indagine, decisi a smascherare il coinvolgimento della corrotta polizia di Los Angeles.