“Il cerchio si è chiuso”, la parabola iniziata tanto, tanto tempo fa in una galassia lontana, lontana è giunta al termine, salvo ripensamenti in un prossimo futuro.
Ci siamo lasciati così tanto trascinare nel vortice della narrazione che molti quesiti, sorti a mente fredda dopo la visione della saga, rischiano di rimanere senza risposta.
Che siano oziose o dettate da una semplice logica a posteriori queste domande, e chissà quante altre, aspettano comunque una risposta esaustiva da parte degli autori della saga.
Nel finale del sesto episodio, Il ritorno dello Jedi, molti Ewok (e supponiamo anche molte Ewok, benché la distinzione a prima vista risulti difficile) guardano ammirati il gigantesco alleato Wookie; ora in un’atmosfera di generale fraternizzazione, sarebbe possibile per un Wookie sposare una Ewok? E se sì i loro figli sarebbero alti come un Wookie o bassi come un Ewok? E come si chiamerebbero, Ewookie o Wookewok?
E in una galassia finalmente pacificata se un Wookie alto più di due metri si radesse completamente, potrebbe ottenere un ingaggio come giocatore di pallacanestro?
Avrete certo notato che le truppe d’assalto dell’impero sparano centinaia di colpi mancando clamorosamente i nostri eroi, laddove, invece, i nostri eroi riescono puntualmente a centrare il bersaglio.
Più che da una mancanza di esercizio o di buona volontà, forse questo non potrebbe essere dovuto al fatto che le truppe, indossando elmetti integrali che impediscono la loro visuale in modo quasi totale, non si rendono conto neanche a cosa sparano? Sarà stato per questo che i buffi Ewok, armati soli di pietre, sono riusciti a sconfiggere un’intera armata corazzata dell’Impero?
E’ possibile che i coltissimi Cavalieri Jedi non abbiano mai insegnato a Yoda l’esatta sequenza grammaticale soggetto-verbo-complemento oggetto? “Arrabbiato tu non essere con me, Maestro Yoda, ma ignorante tu a me sembri”.
E siccome sono tutti e due verdi, possiedono entrambi un grande potere e tutti e due hanno qualche difficoltà nell’esprimersi correttamente, se Yoda dovesse sfidare l’incredibile Hulk chi vincerebbe?
La Forza, in definitiva, cos’è? Una specie di infezione del flusso sanguigno, tipo una mononucleosi magica?
Come mai nel quarto episodio, Una nuova speranza, durante il duello con Darth Vader a Obi-Wan Kenobi si spegne la spada laser? E’ una momentanea mancanza di fede nella Forza o semplicemente una prolunga troppo corta?
Siamo sicuri sicuri che sia legale che Darth Vader usi la Forza per strangolare chiunque osi solo contrariarlo? Strano ma vero: esiste in proposito un fumetto della Marvel, intitolato proprio Star Wars nel quale un manipolo di ufficiali imperiali, stufi di vedere strangolati i propri compagni usando la Forza, ordiscono una congiura contro Darth Vader.
Un’altra cosa, sebbene passato al Lato Oscuro, Vader conserva la sensibilità di un Cavaliere Jedi, possibile che nel primo film, mentre insegue Luke cercando di abbatterlo, non “senta” che quel pilota nemico è suo figlio e precedentemente non si sia reso conto di stare torturando sua figlia Leia?
Considerati i tempi di ristrettezze economiche che corrono, costruire una base spaziale come la Morte Nera, che ha le dimensioni di una piccola luna, non dovrebbe aver richiesto troppo tempo e troppo denaro fino a poter provocare il dissesto delle finanze dell’Imperatore? E a quale banca potrebbe essersi rivolto per il finanziamento di un’altra base spaziale con cui rimpiazzare la prima, e quale assicurazione coprirebbe il rischio di un’ulteriore distruzione, dati i precedenti?
Andare in battaglia come i Cavalieri Jedi, armati solo di una spada laser contro nemici che usano ogni sorta di armamento enorme e sofisticato non significa prendere la Cavalleria un po’ troppo alla lettera?
Fino a quando a George Lucas sarà riconosciuto il merito di aver scritto la versione romanzata del primo, ora quarto, Star Wars quando tutti sanno che a scriverlo è stato il romanziere fantasy Alan Dean Foster?
E soprattutto quand’è che George Lucas ammetterà che il suo Darth Vader, in armatura e cappa, coperto di cicatrici non è altro che una fotocopia del Dottor Doom della Marvel Comics?
47 commenti
Aggiungi un commentoNon trovate anche voi che l'utilizzo della grafica computerizzata abbia privato questi film di una componente artistica preponderante, per quanto artigianale (o forse, artistica proprio perche' artigianale)...? Penso a quei modellini di astronavi ricchi di dettagli, confrontati con la perfezione assoluta e priva di asimmetrie delle navi disegnate al computer... oppure ai mammuth metallici di Hoth: il movimento simulato a passo 1 li rendeva ancora piu' mostruosi, ai miei occhi di bambino... al contrario, adesso gli "intrusi artificiali" sono cosi' ben realizzati che li si da' quasi per scontati, ed il film si trasforma magicamente in un cartone animato...
"Visto che i Cavalieri Jedi son sempre a piedi,
che fine hanno fatto i Cavalli Jedi...?"
A me Athos, piacevano di più le astronavi di polistirolo e tante cianfrusaglie incollate sopra.
Certo il Computer permette una "perfezione" maggiore, ma io sono un nostalgico
Concordo, sì.
Quanto mi piacevano le esplosioni delle astronavi in battaglia...
con i pezzettini di plastica che schizzavano ovunque.
Fantastico, spledndio articolo,
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