A Lucca Comics & Games 2019 Luca Enoch, Stefano Vietti e lo Youtuber Caleel, moderati da Luca Barbieri, hanno presentato il rilancio di Dragonero.
Ian Aranill, soprannominato Dragonero, dopo essere stato un ufficiale militare, successivamente Scout Imperiale e infine salvatore dell’impero ora si trasforma in ribelle. Con la recente saga delle Regine Nere il mondo di Dragonero è stato stravolto, così come il protagonista. Da fedele servitore dell’impero, seppur talvolta con qualche riserva, diventa un ribelle, un nemico.
Dragonero – Il ribelle
Potrebbe sembrare strano entrare in edicola e trovarsi di fronte il nuovo volume di Dragonero che riporta il numero 1. Nessun rischio di confusione, però. Perché la grafica e le illustrazioni delle copertine seguono una nuova linea artistica, che contraddistinguerà facilmente i prodotti attuali e futuri da quelli ormai “classici”.
Gli autori hanno precisato a più riprese che la continuity rimarrà inalterata, ma il taglio netto è una scelta precisa per evidenziare che ci troviamo di fronte a un nuovo re-inizio.
La saga delle Regine Nere: tabula rasa per ripartire
Ian Aranill cambia persino ruolo. Da ufficiale imperiale, scout, e infine salvatore dell’impero contro le temibili Regine Nere, ora diventa un ribelle e tutti i suoi pards, o il suo party, se vogliamo rimanere in tema fantastico, seguiranno il suo ideale. In questo modo la serie regolare ottiene anche un sottotitolo, Dragonero – Il ribelle, appunto.
Già nel primo numero verranno accennate sottotrame che si svilupperanno più avanti. Luca Enoch lancia l’amo al pubblico, consigliando di concentrarsi su un affresco che comparirà tra le tavole. Entrambi gli autori invitano il pubblico a cercare gli indizi nel volume e condividerli.
Ricominciare per i nuovi lettori
Adrian Caleel è un lettore recente della serie. Prima del nuovo corso, infatti, ha letto solo Dragonero – Le Origini del 2015, la riedizione del Romanzo a Fumetti del 2007. Chi meglio di lui quindi può immedesimarsi nelle sensazioni di potenziali nuovi lettori? Chi vedesse quasi ottanta numeri di di serie regolare potrebbe esserne intimorito. Per Caleel è un sollievo sapere che da Dragonero – Il ribelle chiunque può cominciare. Se poi il nuovo lettore fosse incuriosito da quello che è arrivato prima può anche recuperare i numeri passati, ma senza alcun obbligo.
Lo Youtuber è rimasto colpito per la credibilità del mondo ideato da Enoch e Vietti. Da appassionato di genere fantasy non ha trovato in Dragonero quella sensazione di minestra riscaldata
che talvolta si percepisce in altre produzioni di genere. L’attrattiva della serie è la sua unicità, un fantasy classico ma non stagnante. Sempre vivo, in evoluzione.
Le novità principali
In Dragonero si vive in un mondo dove l’Impero ha limitato la tecnologia e promuove la fede nei Khame, divinità che traggono forza da quanto il popolo crede in loro. Ogni altra credenza e religione viene drasticamente limitata, se non azzerata.
Per non rovinare la sorpresa ai nuovi lettori che volessero (ri)scoprire quanto ci sia dietro, riportiamo solamente che una figura come il Gran Sacerdote già visto nei primi numeri di Dragonero farà il suo ritorno nei prossimi volumi. Lui come molti altri. Una particolarità interessante della serie, infatti, è che lungo tutta la storia editoriale molti personaggi tornano ciclicamente nella continuity, perché nel frattempo hanno vissuto le loro vite e tornano magari evoluti. In questo modo viene offerto un mondo costante.
Anche il personaggio della dolce elfa Sera ha subito un gran cambiamento. Con il nuovo corso diventa molto più determinata. Non che prima mancasse di carattere, tutt’altro, ma dopo gli eventi passati dalla devastazione delle Regine Nere diventerà una vera tosta.
Ecco un trailer per muovere i primi passi nella nuova fase di Dragonero
Il gruppo di Ian, da servitore imperiale diventa ribelle, quindi indesiderato dal popolo. Questo cambio di prospettiva genererà nuove trame interessanti. Ian rimarrà l’eroe di saldi principi ma fuori dagli schemi, oppure subirà un cambiamento più radicale? Siamo molto curiosi di scoprirlo.
Luca Barbieri, già curatore della serie, entrerà in un ruolo più attivo, scrivendo alcuni episodi. Uno di questi tratta Il significato della spada per un guerriero. Un piccolo salto indietro nella trama, dove rivedremo, per esempio, l’elfa Sera nuovamente allegra e spensierata.
Lo studio della trama generale verrà sempre studiato con grande attenzione da entrambi gli autori, ma Vietti ci tiene a precisare che le storie stesse a volte possono portarli dove meno se lo aspettano. Amano entrambi sperimentare cose nuove, senza mai tradire la continuity.
Serie animata
Co-prodotta con Rai, ha vinto premio al miglior progetto presso Cartoons on the Bay a Torino. Per questa nuova avventura crossmediale Luca e Stefano hanno scritto tutti i soggetti, ma le sceneggiature saranno affidate a professionisti dell’animazione.
Sarà una sorta di ponte tra la serie regolare e le storie per ragazzi affrontate sugli albi a colori Dragonero Adventures.
Vi avevamo già mostrato alcuni fotogrammi dal trailer della serie quando è stata presentata in occasione di Cartoons on the bay a Torino.
Dragonero la serie animata: l'annuncio a Cartoons on the bay
A Cartoons on the Bay, il festival dell'animazione per ragazzi organizzato da Rai, ecco alcune immagini della serie animata di Dragonero in lavorazione.
LeggiQuesto vasto mondo così articolato, però, va presentato a un pubblico completamente diverso, dato che un cartone animato irrompe nei televisori degli spettatori, mentre un albo a fumetti viene scelto spontaneamente in edicola. Per non intimorire i nuovi fruitori Vietti ha specificato che si sono concentrati sui protagonisti, rendendoli interessanti e adatti al gusto del target di riferimento. Avranno missioni e storie ad hoc pensate apposta per il nuovo medium, che non sono mai state viste prima, dato che i protagonisti sono ragazzi. In questo modo non andrà a sovrascrivere nulla di esistente e anzi potrebbe diventare l’occasione per incuriosire nuovi potenziali lettori del fumetto.
Cronache dell’Erondàr
Il nuovo prodotto, le Cronache dell’Erondàr, racconteranno il mondo di Dragonero senza il protagonista Ian. Affronterà infatti i miti e le storie antiche che sono state solo accennate nella serie regolare. Storie con un taglio diverso, in formato comic book, ricche di azione e a colori. In più saranno scritte e disegnate da Luca Enoch.
Servono altri motivi per leggere Dragonero? Tante novità interessanti e la possibilità per i nuovi lettori di approcciarsi rendono la serie uno dei prodotti più interessanti e vivaci offerti da Sergio Bonelli Editore.
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