Se leggi colori la tua vita, il concorso tra Lucca Comics & Games e il Salone del Libro di Torino

• Un'alleanza per la cultura partecipata
• L'importanza di leggere da piccoli
• La comunità per essere cittadini migliori
• Il concorso

In un periodo storico come questo, dove persino le librerie spaventano determinate categorie di persone, diventa quantomai importante insegnare a leggere e farlo bene. Ecco quindi che Lucca Comics & Games e il Salone Internazionale del libro di Torino lanciano una sfida alle scuole: raccontare l’importanza della lettura attraverso una storia a fumetti con il concorso Se leggi colori la tua vita. Il video riportato in calce all’articolo riassume perfettamente tutti i punti del concorso.

Monica Barni, vice presidente Regione Toscana e assessore alla Cultura, Silvio Viale, presidente dell’associazione culturale Torino la città del libro e Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca hanno presentato il progetto a Lucca Comics & Games  moderati da Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea.

L’intenzione è quella di ottenere una cultura partecipata, condivisa, in virtù dei punti del manifesto culturale di Lucca Comics & Games: Becoming Human. Per farlo, le grandi manifestazioni di Lucca e Torino possono mettere insieme le proprie forze per crescere reciprocamente.

Attraverso le proprie storie il desiderio è quello di offrire un invito alla lettura, dove non sia un processo unilaterale Io produco, io creo, tu leggi ha detto Vietina, ma vogliamo consegnare una trama che si sviluppi attraverso le cinquecentomila anime che convergono in Lucca Comics & Games. Se leggi colori la tua vita è un invito sì alla lettura, ma anche alla manipolazione e al protagonismo attivo nella propria comunità.

Un'alleanza per la cultura partecipata

Monica Barni ha ringraziato per questa “alleanza” tra grandi realtà, perché fare cultura significa assicurarsi che questa cultura venga anche “partecipata” dal pubblico. L’assessore ha specificato perché abbiano scelto il mezzo fumetto per diffondere il Patto della lettura: perché il fumetto è una forma narrativa che colpisce, è essenziale, racconta senza alcuna retorica.

Si punta alle scuole anche per abituare alla lettura. Ci sono delle pratiche quasi perse negli adulti, come la lettura ad alta voce. Terminato il ciclo scolastico molte persone tendono a non leggere più perché veniva considerato un dovere da svolgere sui banchi. Una volta usciti dal mondo scolastico, l’impegno viene troppo spesso considerato concluso.

Il primo passo verso l’insegnamento dell’amore per la lettura avverrà in tutti gli asili nido toscani, dove dei ricercatori preparati andranno a leggere racconti per i piccoli ospiti, andando a colmare quel vuoto che purtroppo si è perso in molte famiglie.

L'importanza di leggere da piccoli

Emanuele Vietina si è poi rivolto al sindaco. Partendo dal presupposto che Cultura significa Coltivare, prendersi cura, cosa si può fare come Città di Lucca?

Il rapporto con gli altri è il primo argomento ha replicato il sindaco Tambellini. La propria interlocuzione con il mondo che ci sta accanto è un momento essenziale per la formazione di se stessi. La lettura ci permette di incontrare gli altri su diversi livelli, sia scientifico che come esperienza esistenziale. Leggere significa allargarsi sul mondo.

Il sindaco ha poi evidenziato quanto sia importante iniziare a leggere da piccoli, nelle scuole, perché permette di sviluppare la propria personalità e le proprie capacità. Essere parte attiva di una comunità che permetta la crescita di tutti. Capacità di donarsi agli altri, una “cittadinanza attiva” per formare una nuova coscenza.

La scrittura è un momento di riflessione, di meditazione ha continuato Tambellini. Banalizzare le parole è frutto di una banalità interiore. La chiarezza nella scrittura è chiarezza personale. Amare la lettura significa aver voglia di scrivere.

La comunità per essere cittadini migliori

Emanuele Vietina ha ripreso il discorso ricordando che Lucca Comics & Games è un incontro tra lettura e gioco. Ci sono delle regole, ma sotto il segno del divertimento. I festival sono i momenti in cui si torna a incontrarsi di persona, stemperando la finta socialità dei social che spesso portano a essere rancorosi leoni da tastiera e meno persone in cerca di un’idea condivisa. Come lo dimostra anche Lucca Collezionando.

Silvio Viale si è collegato proprio al termine Comunità: un individuo che legge può essere un cittadino migliore. Apprezza le iniziative attuate dalla Regione Toscana e le accoglie all’interno del Salone del Libro, che inoltre ospiterà gratis le classi vincitrici del concorso. La carta per studenti universitari offrirà loro l’accesso scontato al Salone, così da agevolare veramente l’inclusione di tutti in questa grande comunità culturale.

Vietina ha ricordato che un modo per includere è anche quello di rendere accessibili i contenuti a quante più persone possibile, anche attraverso le lingue. Un’altra iniziativa nata tra Lucca Comics & Games e il Salone Internazionale del Libro di Torino è il Translation Day, che porta in auge l’autorialità dei traduttori, gli “autori invisibili” come li chiama Viale, tra i diversi medium.

La cosa interessante del nostro lavoro ha concluso Emanuele Vietina. È seminare per crescere con autonomia. Non è possibile insegnare tutto a tutti, ma si può lasciare una “cassetta degli attrezzi” dove ciascuno dia il meglio con lo strumento che sa usare meglio.

Il concorso

Il concorso è gratuito e rivolto alle classi I e II delle scuole superiori della Toscana. I soggetti presentati dai partecipanti potranno riguardare storie di vario genere, di vita quotidiana, di fantasia, d’avventura, biografica, ma il tema del soggetto dovrà ispirarsi al Patto regionale per la lettura.

Sette i punti che lo sintetizzano: 1) leggere è un tuo diritto, 2) la lettura ti rende libero, 3) puoi leggere con gli strumenti che preferisci, 4) la biblioteca ti accoglie, 5) puoi trovare un libro in tanti luoghi diversi, 6) quando leggi sei tu protagonista, 7) con la lettura cambi te stesso e contribuisci a cambiare il tuo paese.

I partecipanti dovranno elaborare un soggetto che poi sarà adattato a fumetti da autori professionisti, ma dovrà contenere tutte le fasi salienti (personaggi, dove e quando si svolge la storia, azioni, scopi) senza dialoghi e nella forma presente. I soggetti saranno valutati da una giuria di esperti del settore.

Per partecipare occorre compilare la scheda di adesione al concorso e inviarla entro e non oltre il 20 dicembre 2019. Tutti i dettagli sono disponibili nel sito ufficiale nelle Risorse in rete.

Premiazione

Saranno designati due gruppi di vincitori che verranno premiati al Salone Internazionale del Libro di Torino dal 14 al 18 maggio 2020. Il primo si aggiudicherà la realizzazione del fumetto che verrà pubblicato entro l’anno scolastico 2019/2020 e sarà presentato tra gli incontri della manifestazione libraria presso lo stand istituzionale della Regione Toscana.

Il secondo gruppo potrà partecipare a un workshop sul fumetto tenuto da professionisti presso lo stand di Lucca Comics & Games al Salone di Torino.