È morto Ian Holm, attore che merita di essere ricordato per la sua bravura che solo per aver interpretato Bilbo Baggins nella trilogia, che ve lo dico a fare, del Signore degli Anelli che in quella dello Hobbit, e per essere stato il robot cattivo che persegue gli interessi della "Compagnia" in Alien.
Ero molto giovane, ma mi ricordo della sua presenza, con relativa candidatura all'Oscar in Chariots of Fire, altrimenti noto in Italia con il perfido titolo Momenti di gloria. Dalle sue note biografiche scopro che è stato un interprete delle tragedie di Harold Pinter, oltre che di Shakespeare, che è nel curriculum di tutti i grandi attori. Non ho mai visto Holm a teatro, ma se qualcuno di voi ha mai visto una buona rappresentazione de Il calapranzi, può immaginare quale prova recitativa sia.
Rimanendo nel recinto in cui la vulgata ci vuole confinati potrei dirvi che lo ricordo sia ne I banditi del tempo che in Brazil di Terry Gilliam. Ma comunque il curriculum lo trovate in rete, ognuno sicuramente ricorderà un film in cui lo ha visto. Io da onnivoro consumatore di cinema ne ho parecchi all'attivo, ma non lo dico per vanteria, ma solo per dirvi quanto tempo io dedichi alle mie passioni.
Tutto questo per dire cosa? Che i titoli acchiappa click ci portano a mettere arole chiave facili da ricordare, di grande popolarità piuttosto che creatività? Può darsi. Non sono ipocrita, il vostro click serve anche a me.
Amo e l'opera tolkieniana, rispetto i film di Peter Jackson, ma ridurre una carriera alla corrispondenza biunivoca Ian Holm=Bilbo Baggins mi pare riduttivo.
Tutto qui.
No, non abbiamo dato in tempo reale la notizia. Se ci avete fatto caso qui siamo in pochi a firmare di questi tempi e le news ci sfuggono, o non si trova tempo per scriverle. Sto meditando in tal senso.
È seccante dare tanto e raccogliere relativamente poco. Senza offesa per voi che mi state leggendo, che meritate lo stesso rispetto che merita l'unico spettatore che si trova in un teatro vuoto. Lo spettacolo va in scena anche solo per lui.
Il meglio della settimana lo trovate di seguito. Senza ulteriori indugi.
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Buona domenica. A lunedì. Poi si vedrà.
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