Jonathan Blow, il creatore del videogioco Braid ha scritto una lettera carica di passione, ricca di pensieri da programmatore, citazioni nerd e attenzione verso i propri fan. Questa lettera, pensata per raggiungere direttamente ciascun lettore come una chiacchierata amichevole, annuncia il rilascio nel 2021 di Braid, Anniversary Edition. Una revisione del gioco originale rilasciato inizialmente nel 2008 su Xbox 360 e che successivamente è approdato gradualmente su tutte le piattaforme.
In questa sede faremo un riassunto dell'annuncio e vi invitiamo poi a leggerlo integralmente al link tra le risorse in rete. È in inglese, ma molto informale.
Cos'è Braid
Per chi fosse rimasto fuori dal mondo dei videogiochi negli ultimi due lustri, Braid è un titolo indipendente che ha saputo miscelare game design sopraffino, una trama toccante che si sviscera man mano e una realizzazione grafica che appaga gli occhi e il gameplay. Un platform con enigmi, che fa spesso citazioni ad altri famosi vidogiochi, una fra tutte The princess is in another castle
tipica di Super Mario Bros. Non è tanto il saltare da una piattaforma a un'altra e sconfiggere nemici che rende Braid unico, quanto il come lo faccia: ovverio giocando con il tempo. "Braid", letteralmente, significa "intreccio". Infatti è possibile riavvolgere indietro e avanti il tempo, intrecciandolo a seconda delle necessità, per risolvere gli enigmi e raggiungere luoghi prima inaccessibili. Non è un potere dal tempo limitato come i capitoli con le sabbie del tempo di Prince of Persia, bensì una meccanica più completa sulla quale si basa l'intero gameplay in modi sempre più originali per ogni mondo.
Quando arriverete in fondo all'articolo e guarderete il video di annuncio noterete un montaggio curioso, con alcuni elementi in reverse. Chi ama il cinema probabilmente avrà una sensazione di déjà-vu, percependo quanto visto nel trailer o direttamente nel film Tenet di Christopher Nolan e non sbaglierebbe. Tenet, infatti, è una storia narrata alla maniera della settima arte precisamente come fa il gameplay in Braid.
Suppongo che il pensiero di Christopher Nolan quando progetta il proprio modo di fare cinema sia Bene, ho una videocamera. Vediamo come posso portarla all'estremo e giocare col montaggio.
Lo stesso credo abbia pensato Jonathan Blow: Ho un computer, un linguaggio di programmazione. Come posso scavalcare le leggi della fisica e offirire un effetto wow ai giocatori?
A proposito, ecco la nostra recensione di Tenet:
Tenet
In questi mesi pandemici, le uscite dei blockbuster sono state sospese, rinviate o depistate, solo il regista Cristopher Nolan si è erto con orgoglio perché le case di produzione sfidassero la crisi e riportassero il cinema nelle sale di proiezione. Ora, Tenet ci permette di vagliare se la sua sia una buona crociata.
LeggiLe aggiunte all'Anniversary Edition
L'edizione speciale per l'anniversario di Braid era già segretamente in cantiere da molto tempo. Oltre al miglioramento grafico, che raffina tutti gli elementi di gioco per renderlo appetibile anche agli schermi di ultima generazione, sono state aggiunte piccole animazioni per rendere più naturali i movimenti del protagonista e un commento degli sviluppatori che si può attivare a piacimento, proprio come la pista audio del documentario del regista nei DVD e Blu-Ray.
L'idea di Blow è quella di aggiungere questi commenti non in modo tradizionale, con qualche scialba nota tecnica, bensì nel modo più folle e approfondito mai inserito in un videogioco.
Sarà possibile, infatti, seguire parti di commento letteralmente attraverso cunicoli spazio-temporali tra un livello e l'altro, sarà ricco di frecce e segnali per comprendere con precisione l'argomento trattato, coprendo tutti gli aspetti della progettazione del gioco: dalla storia del mondo indipendente all'aspetto artistico, al game design, programmazione, e molto altro.
Per quali piattaforme
L'idea sarebbe quella di rilasciare il gioco entro il primo trimestre del 2021 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X, Nintendo Switch, Windows, Mac e Linux. Un bello sforzo per una casa di produzione indipendente.
Il trailer
Chi vi scrive è rimasto molto colpito dal gioco originale e ritiene che l'aggiunta del folle documentario sia un motivo in più per scoprire o rivivere questa esperienza ludica finora unica nel proprio genere.
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