Il Natale è passato da poco, ma A Black Carol. A ghost story of fascism, fumetto di Maria Chiara Gianolla, edito da Momo Edizioni, ispirato al Canto di Natale di Charles Dickens, rimane attuale, perché la guardia contro ogni tipo di fascismo deve essere sempre alta.

La quarta di copertina

Una rivisitazione a fumetti, in chiave contemporanea e antifascista, del Canto di Natale di Dickens.

Un viaggio tragicomico in tre tempi che conduce la protagonista Marley verso un non troppo fantascientifico futuro dove il fascismo si è riaffermato, anche se in vesti totalmente nuove, insospettabili e non facilmente riconoscibili.

Sinossi 

A Black Carol. A ghost story of fascism
A Black Carol. A ghost story of fascism

La giovane Marley è assorta nella sua amata lettura quando riceve la visita del Fantasma del fascismo passato. Lo spirito la rimprovera di venire continuamente evocato a sproposito dalla retorica della sinistra che intravede lo spauracchio del fascismo ovunque e senza motivo. Si tratta solo di una fantasia anacronistica, dice, poiché il fascismo è morto, dice.  Marley però si guarda intorno e osserva una società violenta, incattivita, razzista, repressiva e feroce e da quei retaggi di un fascismo passato, riscontrabili in tanti episodi che le accadono intorno, inizia il suo percorso nella società contemporanea, scandito dalle successive visite del Fantasma del fascismo presente e del Fantasma del fascismo futuro.

Ci sono ancora tante, troppe, inequivocabili tracce che indicano che niente è cambiato e che tutto deve necessariamente cambiare. Prima che sia, di nuovo, troppo tardi

L'autrice

Maria Chiara Gianolla classe 1982. Ha lavorato soprattutto per la scena artistica underground e indipendente. Approda al fumetto con serie web e autoproduzioni, proprie e in collaborazione con sceneggiatori. Nel 2020 realizza il fumetto Più rosso d’amor. Storia di Valerio Verbano.

Maria Chiara Gianolla, A Black Carol. A ghost story of fascism, Momo Edizioni, Collana EstranEi, pagg. 44, 10€