Nathan Never. Uniti per il pianeta

Nel lontano futuro di Nathan Never, un mondo in cui se da un lato sopravvivono molti dei problemi del nostro mondo, è impazzito il controllo climatico che assicurava la tranquillità rispetto agli agenti atmosferici. Le cause non sono chiare, ma le indagini degli scienziati portano ad indagare nella foresta amazzonica, un luogo che nel nostro presente, il passato per i nostri eroi, era stato devastato a lungo prima di essere ripristinato. Nathan e Legs dovranno accompagnare lì una equipe di scienziati guidata dalla Dottoressa Greta Suzuki.

Sarà solo l'inizio di un'avventura piena di azione, che porterà Never attraverso lo spazio/tempo, cercando aiuto da due personaggi di epoche passate: Jerry Drake, alias Mister No, che nella giungla amazzonica ha vissuto tra gli anni '50 e '60 del ventesimo secolo tante avvenuture; Martin Mystére, detective dell'Impossibile che nella prima metà degli anni '80 cominciava a interessarsi anche delle prime avvisaglie dei cambiamenti climatici.

Sarà solo unendo le forze, utilizzando ciascuno le proprie specifiche competenze e abilità che i tre potranno risolvere il mistero e salvare il futuro.

Nathan Never. Uniti per il pianeta, scritta da Bepi Vigna, con disegni di Germano Bonazzi, Marco Foderà e Fabio Grimaldi, è una storia che definirei "di servizio".

Avventura fantascientificamente ben strutturata, ha come scopo quello di farci riflettere sulle conseguenze che azioni compiute oggi possano avere conseguenze inimmaginabili nel futuro.

Allo scopo didattico, che chiarisce il contesto in cui nasce la storia, contribuiscono la prefazione del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani e l'introduzione di Davide Bonelli. 

Non manca la componente di intrattenimento, solida e costruita con il consueto mestiere. Va detto, come suggerisce il logo della copertina, che è prima di tutto una storia di Nathan Never che ospita Mister No e Martin Mystère, in un modo diverso da quanto visto in precedenti apparizioni dei personaggi.

Vigna è tra gli ideatori di Nathan Never e ha debuttato in Bonelli sulla testata di Martin Mystère, pertanto seppur focalizzato sul personaggio titolare non trascura i personaggi ospiti. Per quanto forse meno approfondita rispetto ai primi due, la sua caratterizzazione di Mister No è comunque in sintonia con lo spirito del personaggio. Bonazzi, Foderà e Grimaldi sono tre disegnatori dalle consolidate capacità di narratori sequenziali. La rigida struttura a tre strisce della tavola viene rotta solo in pochi momenti, ma non soffoca l'espressività degli autori.

Tirando le somme Nathan Never. Uniti per il pianeta è una storia che riesce ad intrattenere dando allo stesso tempo spunti di riflessione. Se in questi ultimi anni e settimane altre emergenze, dalla pandemia alle guerra, sembrano essere più preponderanti, non dobbiamo dimenticarci che la crisi climatica già oggi produce effetti, ed è un tema che investe, tanto quanto gli altri, con i quali è fortemente intrecciato, il futuro delle prossime generazioni.