È in uscita per add editore il romanzo La Torre, distopia dello scrittore coreano Bae Myung-hoon. L'autore sarà in Italia per un tour che lo vedrà il 27 a Incroci di Civiltà, il 30 all'Orientale di Napoli, il 31 a Bologna, il 1° giugno a Milano da Verso, il 2 giugno a Torino in Bodoni e il 3 giugno alla Grande Invasione di Ivrea.

Sinossi 

La Torre - Copertina di Lucrezia Viperina
La Torre - Copertina di Lucrezia Viperina

Le sei storie interconnesse che compongono La Torre si svolgono in un grattacielo di 674 piani chiamato Beanstalk, uno Stato sovrano in perenne conflitto con Cosmomafia e con i Paesi limitrofi. Per avventurarsi all’esterno è necessario superare gli stretti controlli alle frontiere tra il ventiduesimo e il venticinquesimo piano, e soprattutto non soffrire di suolofobia, l’intensa e divorante paura di scendere al piano terra.

All’interno di questo scenario geopolitico, ogni racconto è uno spaccato sulle dinamiche di potere nella Torre, simbolo del capitalismo contemporaneo: un gruppo di ricercatori deve rivelare al proprio capo che, dall’esame dei dati raccolti, una delle figure più influenti della nazione è un cane; una donna usa il potere della Rete per soccorrere un pilota militare abbandonato dal governo nel mezzo del deserto; un operaio del Sindacato Lavoratori Trasporti Orizzontali vince il concorso e viene assegnato alla Sorveglianza, diventando un verticalista responsabile delle esercitazioni degli ascensori volte a sventare attentati; un forestiero si ritrova incaricato di preparare un elefante gentile a sedare gli esplosivi moti di protesta locali.

Bae riesce a creare una visione allo stesso tempo divertente e oscura della vita contemporanea, confermando una delle più affascinanti tendenze culturali del nostro tempo: l’acume dello sguardo della Corea del Sud sul mondo in cui viviamo.

L'autore

BAE MYUNG-HOON
BAE MYUNG-HOON

BAE MYUNG-HOON 배명훈 è uno degli scrittori di fantascienza più famosi della Corea del Sud, dove ha pubblicato oltre dieci romanzi e numerose raccolte di racconti. Per le sue opere, spesso intrise di un’oscura satira politica, ha ricevuto prestigiosi premi letterari. È nato nel 1978 a Busan e vive a Seoul.

Bae Myung-hoon, La Torre, Traduzione di Lia Iovenitti, Illustrazione di Lucrezia Viperina, add editore, pagg. 248, 20€