- Un buio diverso. Voci dai Necromilieus
- L’anno delle volpi. Un armanacco da Val Lemuria
- L’incertezza nei giochi
Edizioni Hypnos segnala la disponibilità di tre nuove uscite: l'antologia horror Un buio diverso di Luigi Musolino; il romanzo L'anno delle Volpi di Cristiano Demicheli; L'incertezza nei giochi, un saggio del game designer e autore di giochi Greg Costikyan, primo volume della nuova collana Ludica.
Di seguito le sinossi e tutti i dati dei volumi.
Un buio diverso. Voci dai Necromilieus
Sinossi
Esistono geografie del macabro, luoghi in cui il Male ristagna e prolifera, varchi sull’inconcepibile. Necromilieus. Nelle cantine dei palazzi di periferia, nelle cam- pagne infestate di cascinali, negli uffici, nelle scuole, nelle fabbriche, negli ap- partamenti dove consumiamo i riti quotidiani, gli araldi dell’ignoto premono sul reale e i loro volti hanno i lineamenti delle nostre paure, delle nostre mancanze e delle nostre nevrosi.
Un viaggio senza ritorno nel Buio, diciannove storie partorite dalla penna di Luigi Musolino e accompagnate dalle visionarie illustrazioni di David Fragale. Prefazione di Nicola Lombardi.
Queste pagine, infestate da ogni sorta di buio, pullulano degli incubi più folli, e il lettore non può che lasciarsi rapire, estatico e agghiacciato, scivolando dall’uno all’altro piano in cui la realtà viene parcellizzata, una realtà trasfigurata in cui anche solo montare un tavolino diventa un’esperienza degna di David Cronenberg, un universo malato e mostruoso in cui autori come Barker o Ligotti si sentirebbero a casa.
(Dall’introduzione di Nicola Lombardi)
Esistono zone della Terra in cui geografie e geometrie si prestano all’assorbi- mento di forze oscure, e geografie e geometrie da cui filtrano nel nostro mondo energie di dimensioni ulteriori.
Perché il confine tra il Qui e l’Altrove è sottile, e determinati comportamenti della nostra razza volgare possono assottigliarlo ulteriormente, e ancora, e ancora. Perversione, Fede, Sangue, Superstizione e Morte sono sovente le Chiavi. Il loro accumulo, la loro sedimentazione e condivisione: la Porta.
Ho trascorso notti intere sotto le luci al neon della fabbrica, accanto alle presse dove altri han perso dita, mani o braccia, e io invece la sanità mentale. Ho dor- mito nei mattatoi di campagna abbandonati, dove l’odore del sangue ancora s’innalza dal suolo e striscia nei recessi dell’anima.
È in luoghi simili, in determinate condizioni, che prendono forma i Necromilieus.
Nasciamo dal buio. Brancoliamo nel buio. Torniamo nel buio.
L'autore
Luigi Musolino nasce nel 1982 in provincia di Torino. Autore di narrativa fantastica, si muove nei territori del weird, dell’horror e del gotico rurale (Bialere
– Storie da Idrasca, Oscure Regioni 1 e 2, Nelle Crepe, Uironda, Eredità di Carne,
Pupille).
Vincitore del Trofeo Rill Lucca Comics and Games (2010 e 2012) e del Premio Hypnos (2016), ha tradotto in italiano opere di Carl Jacobi, Brian Keene, Lisa Mannetti, Michael Laimo e H. P. Lovecraft.
Le sue storie sono state pubblicate in Canada, Stati Uniti, Irlanda e Sud Africa. A fine 2022 Valancourt Books pubblicherà la sua prima antologia personale negli States.
Luigi Musolino, Un buio diverso. Voci dai Necromilieus, Edizioni Hypnos, Collana: Modern Weird, pagg. 436, 17,90 € (cartaceo); 5,99 € (ebook)
L’anno delle volpi. Un armanacco da Val Lemuria
Sinossi
L’Anno delle Volpi, nelle parole del vecchio Esmeraldo Salacca, è “un anno fatto per quelli che hanno gli zampini bianchi e le orecchie a punta. Un anno di miracoli e prodigi”. Già, ma che vuol dire? Dev'essere una di quelle faccende della Val Lemuria, senza capo né coda, che possono capitare soltanto lassù in “quella specie di tasca in mezzo alle montagne dove la mano della realtà fruga di rado”. Perché la Val Lemuria è un posto decisamente strano, dove è facile fare qualche brutto incontro: una casa carnivora, il tuo doppelgänger o magari uno zoticone come il Bellesecche. Insomma, non c’è da stare tranquilli, eppure i suoi abitanti non si preoccupano affatto e continuano imperterriti a bere, innamorarsi, tradire, giocare a carte… e naturalmente a raccontarsi storie.
Dopo le Cronache dalla Valla Lemuria, torna Cristiano Demicheli con un romanzo, diviso in dodici capitoli/mesi, in cui il fantastico e il mostruoso si intrec- ciano grazie anche al sapiente collante dell’umorismo, una storia in cui si può ritrovare la tradizione del fantastico classico dei Lovecraft, James e Machen accompagnata alla tradizione fantastica e umoristica italiana dei Landollfi, Buzzati e Guareschi.
L'autore
Cristiano Demicheli (Genova, 1975) è autore di saggistica e narrativa. Nel 2011 pubblica con Rizzoli il romanzo per ragazzi Melasia, finalista ai premi Cento e Minerva. Vincitore del premio Hypnos nel 2018, per i loro tipi esce l’anno se- guente la raccolta Cronache dalla Val Lemuria, mentre del 2020 è il saggio Quell'oscuro desiderio. Un profilo del mostro di Firenze (Rogas Edizioni).
Cristiano Demicheli, L’anno delle volpi. Un armanacco da Val Lemuria, Edizioni Hypnos, Collana Impronte, pagg 336, 16,90 € (cartaceo); 5,99 € (ebook)
L’incertezza nei giochi
Sinossi
Con L’incertezza nei giochi si inaugura la collana di saggistica Ludica, dedicata al mondo del gioco in tutte le sue espressioni.
Di fatto il mondo è pervaso da un’incertezza terrificante, e questo è un tribu- to all’intrepido e obiettivamente folle ottimismo della specie umana che, per la maggior parte del tempo, accettiamo con gioia. Ma la realtà è che noi affron- tiamo l’incertezza costantemente nelle nostre vite e che la maggior parte dei nostri sforzi è finalizzata a gestire e migliorare questa incertezza. Quindi perché dovremmo stupirci di aver preso questo aspetto delle nostre vite e di averlo trasformato culturalmente, creando una serie di elaborati costrutti che ci assoggettano all’incertezza, ma in un modo fittizio e non pericoloso?
In questo conciso e divertente libro, Greg Costikyan, famoso game designer vincitore di svariati premi, sostiene che i giochi hanno bisogno dell’incertezza per attirare il nostro interesse, e che lo sforzo di controllare l’incertezza è fon- damentale per la loro attrattiva. Costikyan esplora le diverse fonti di incertezza in varie tipologie di giochi, da Super Mario Bros. a Sasso/Carta/Forbici, da CityVille agli Scacchi, analizzando le differenti tipologie di incertezza, includendo l’incertezza performativa, la complessità analitica e l’anticipazione narrativa, e suggerendo ai game designer come utilizzare la comprensione dell’incertezza nei giochi nelle sue svariate forme per migliorare le proprie opere.
Uno dei più profondi, accessibili e intelligenti scritti sui giochi degli ultimi tempi. C’è una cosa su cui non ho alcuna incertezza: i miei studenti di game design leggeranno L’incertezza nei giochi.
Eric Zimmermann
L’autore
Greg Costikyan (New York, 1959) è un famoso game designer, studioso dei giochi e scrittore. Plurimo vincitore degli Origins Award, autore tra gli altri dei giochi di ruolo Paranoia e Guerre Stellari, oltre al presente L’incertezza nei giochi ha scritto diversi saggi a tema ludico tra cui I Have No Words & I Must Design, il cui titolo richiama il famoso racconto di Harlan Ellison I Have No Mouth, and I Must Scream. Costikyan è anche apprezzato autore di narrativa fantastica e fantascientifica.
Greg Costikyan, L'incertezza nei giochi, Edizioni Hypnos, Collana Ludica, pagg. 146, 16,00 € (cartaceo); 7,99 € (ebook)
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