I nostri lettori stiano pure tranquilli, non c'è stato nessun errore. Per una volta il Potter del quale parliamo non è il famoso mago. La Potter in questione è Beatrix, autrice e illustratrice di libri per bambini.
Stando alle prime informazioni apparse sul sito Empire, la vita di Miss Potter diverrà un film diretto da Chris Noonan (Babe), sulla sceneggiatura del regista di Broadway Richard Maltby Jr. La protagonista sarà il Premio Oscar Renee Zellweger che è stata preferita a Cate Blanchett. Accanto a lei potrebbe tornare a recitare Ewan McGregor.
Nata nel 1866 da una famiglia della ricca borghesia londinese, Helen Beatrix Potter fu educata secondo le convenzioni del tempo: con i genitori impegnati da un’intensa vita di società, venne affidata a istitutrici private mentre il fratello passava lunghi periodi in collegio. Praticamente da autodidatta, contro il volere della famiglia, che scoraggiò qualunque tentativo di istruzione, si dedicò alla scrittura e al disegno e proprio con la vendita di bozzetti e disegni avvenne il suo primo ingresso nel mondo dell’editoria.
Nel settembre 1893 fece la sua prima apparizione Peter Coniglio, il personaggio più famoso della scrittrice. In una lettera Beatrix, con l’aiuto di schizzi in bianco e nero, raccontò al piccolo Noel Morre (figlio della sua governante e amica, costretto a letto da una lunga malattia) la storia di quattro piccoli coniglietti: Flopsy, Mopsy, Cottontail e Peter Coniglio. Qualche anno più tardi la Potter decise di stampare, a sue spese, 200 copie della lettera.
Il racconto di Peter Coniglio fu un immediato successo, tanto che l'editore Frederick Warne ne acquistò i diritti.
In pochi anni Beatrix Potter scrisse ventitre fiabe illustrate, che avevano come protagonisti piccoli animali antropomorfi, e che vennero pubblicate in un innovativo formato tascabile pensato per i più piccoli.
In Inghilterra la Potter è considerata una vera e propria istituzione, una delle più grandi illustratrici di libri per ragazzi. La sua casa nel Lake District è diventata un museo e una catena di negozi si occupa della commercializzazione dei gadget legati ai personaggi da lei creati.
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