Le selezioni per gli aspiranti crociati del nuovo millennio sono state dure ed estenuanti. Coraggio e determinazione, passione e spirito d’avventura ma, soprattutto, grande desiderio di conoscenza: questi i requisiti essenziali per poter essere ammessi nelle schiere dei novelli cercatori del Graal.
Tra i tanti aspiranti cavalieri che si sono presentati all’appello solo alcuni ce l’hanno fatta: sono in 12 ai blocchi di partenza, ma già dopo una settimana ne rimarranno solo sei.
Ciascuno di loro ha un nick di riconoscimento, lo stesso nick da loro usato sul forum di www.marcopolo.tv, utilizzato come raduno per l’originale casting degli aspiranti cavalieri.
I prescelti sono pronti a partire per terre lontane, verso qualsiasi luogo che presenti un indizio o una traccia della presenza del leggendario calice.
Marcopolo, la televisione dei viaggi visibile su SKY (canale 414), segue con un reality le tappe di questo affascinante viaggio sui percorsi della storia, della leggenda e della religione, in ogni angolo del pianeta, dove i segni della “verità” si intrecciano con i simboli del mito e disegnano una trama fittissima, a volte oscura e impenetrabile. In Francia? In Spagna? In Italia? Dove sono le presunte tracce della reliquia più ricercata della storia? O forse bisogna spostarsi nell’antico territorio persiano o magari ad Oak Island in Canada? Per i cercatori, una mappa e un obiettivo. Per i telespettatori, un viaggio di cui si conosce l’inizio, ma in cui ogni pagina deve essere ancora scritta.
Il programma è condotto dalla giornalista Francesca Barra.
A seguire l’avventura e ad interpretare i segni che i cercatori troveranno, il prof. Franco Cardini, insigne storico italiano del Medioevo, esperto del mito del Graal e di tutti i misteri che lo accompagnano.
Per ora si sa soltanto che tra i primi siti visitati dai cercatori, da soli o in gruppi di due o tre, ci saranno Rennes le Chateau, Glastonbury e Petra in Giordania.
La regola parte lunedì 17 ottobre: tutti i giorni, dal lunedì al sabato, una striscia di 30 minuti alle ore 18.00 e in replica alle 22.00.
E poi ogni domenica, alle 18.00, in diretta dagli studi di Marcopolo, “La Domenica del Milione”: saranno ripercorsi i momenti più importanti della settimana, si vedranno gli indizi trovati nelle diverse spedizioni e si commenteranno in studio assieme ad ospiti e conoscitori del Graal.
La conduttrice:
giornalista professionista, laureata in scienze della comunicazione, Francesca Barra ha partecipato con Dario Vergassola e David Riondino al travel-show Sempre meglio che restare a casa (La7), ha condotto la trasmissione televisiva Missione Nausicaa su Marco Polo- Sky Tv, della quale è stata anche autrice, e Areagol con Maurizio Biscardi sul digitale terrestre la7.
E' inoltre autrice di commedie teatrali.
Il suo blog: www.francescabarra.splinder.com/.
I partecipanti:
Mattia, alias Advent Child, 29 anni, assicuratore, come amuleto ha una croce celtica: si sente “chierico”. E’ figlio di Lucia, alias Faidit.
Alfredo, alias Alfaland, 30 anni, cercatore di professione, a 8 anni per carnevale si è vestito da crociato: si sente a metà tra “guerriero” e “chierico”.
Stefania, alias Esteban, 29 anni, studentessa-lavoratrice, vuole diventare mediatrice linguistica: si sente “chierico”.
Lucia, alias Faidit, 49 anni, due figli, impiegata, non rinuncerebbe al Graal per niente e nessuno: si sente “guerriero”. E’ madre di Mattia, alias Advent Child.
Dalia, alias Fata Morgana, 38 anni, pubblicista, da bambina sognava gli u.f.o. che poi puntualmente venivano avvistati: si sente “guerriero”.
Emiliano, alias Gringoire, 28 anni, fa telemarketing, ha conosciuto il mito del Graal con il film “Stargate”: si sente “chierico”.
Nicola, alias Litminov, 21 anni, studente in medicina, rinuncerebbe al Graal soltanto per l’eterna giovinezza: si sente “guerriero”.
Gabriele, alias Longino, 29 anni, ingegnere meccanico, viaggerà solo perché per lui la ricerca è un percorso spirituale: si sente un pò “guerriero” e un po’ “chierico”.
Emanuele, alias Molay, 23 anni, studente universitario, sogna di diventare archeologo: si sente “guerriero”.
Stefano, alias Prince, 21 anni, studente universitario e istruttore di vela, si definisce convinto, razionale e sognatore: si sente “guerriero” o “chierico” a seconda della situazione.
Paolo, alias Unbreakable, 29 anni, montatore, nessuno in famiglia sa che sta partendo per la ricerca del Graal: si sente addirittura “Re”.
Marileda, alias Xena, 28 anni, disoccupata, partecipa a “La Regola” per ritrovare se stessa attraverso un percorso importante: si sente “guerriero”.
10 commenti
Aggiungi un commentoStò seguendo con interesse LA REGOLA un reality che poi reality non è: qui non si scannano e perdono tempo in cose inutili ma ti fanno vedere posti da sogno e spiegano le cose in modo semplice.
Un bel programma , forse un pò lento, ma sicuramente buono.
Mi aspettavo la classica ZOZZERIA di trasmissione ma mi devo ricredere.
I ragazzi mi sembrano in gamba e poi c'è il piemontese Alfaland attore o no e il romano Unkerboll che sono davvero divertenti.Ultimo motivo per guardarlo: francesca barra bellissima elfa conduttrice.
Pensa che invece Alfa nella realtà è una persona spregevole,egoista ed infantile. un arrivista che non si preoccupa di sparare merda addosso agli altri per arrivare dove vuole! è un falso,nonchè un ipocrita..
Non capisco tutto questo accanimento contro uno solo dei 12 protagonisti del programma: è palese che lo conosciate di persona per parlarne così male e che la gelosia che lui sia lì e voi no vi si stà mangiando il fegato. Ed è inutile che dite di no: anche Vasco Rossi ( Vasco non me ne voglia ma è per fare un esempio con un nome famoso ) a qualcuno starà antipatico per chissà quale motivo personale ma in giro non si legge mai nulla del genere. Se poi è davvero come lo descrivete evitate di parlarne perchè ne accrescete l'immagine e la curiosità nel comune spettatore , in questo caso io.
Il programma è davvero bello, Francesca Barra è semplicemente divina e concordo con quando detto dall'altro utente : i migliori e i più simpatici sono Alfaland e Unbreakable . A proposito di quest'ultimo. Che ne pensate? Sembra Bonolis! troppo divertente.
Ciao.
Caro Mirko, è invece palese che questa persona non mi conosca affatto per scrivere simili cose sul mio conto.
Purtroppo di gente strana, frustrata e con dei problemi se ne trova tanta e lei ne ha parecchi (dato che ritengo di sapere prorpio chi sia), pertanto mi sento in dovere di consigliarLE di evitare di perdere tempo inutilmente su tutti i forum possibili ed immaginabili gettando fango sulla mia persona, ci sono modi migliori per spendere il prorpio tempo.
Ne approfitto invece per ringraziare tutti coloro che invece mi stimano SINCERAMENTE, che hanno compreso appieno il significato de LA REGOLA.e quanto essere attore in questa situazione conti più o meno come il due di picche!
Essere se stessi, mettersi in discussione, sempre in gioco pronti a rivedere le proprie convinzioni e teorie, essere semplici e umili e fare "tabula rasa" su tutto: questi sono gli elementi da tirare fuori in un format del genere.
Mi chiedo cosa serve essere attore in una situazione simile...
Rachele, ho paura che dovrai ricrederti, perchè rischi di perderti un veramente un bel Reality, rivoluzionario, intelligente e fuori da tutti i canoni, pertanto l'unica cosa che posso fare è consigliarti di seguitare a guardare...
Evidentemente non hai ben inquadrato il format ed il suo messaggio.
Se ascolti bene come lo presentano e come lo hanno definito, ti accorgerai presto che è un docu-reality, ovvero un reality in quanto realizzato con persone "normali" semplicemente legate da una forte passione per l'argomento in questione e riprese non soltanto quando entrano in un luogo di particolare interesse, ma anche al risveglio della mattina o nelle descussioni davanti ad una birra e contemporaneamente un documentario in quanto si prefigge di far vedere luoghi e posti che per fini prettamente pratici non potrebbero essere oggetto di servizi se non mediante un certo filo logico, il Graal appunto, pretesto per far vedere ad esempio Glastonbury Tor.
Ti immagini un documentario solo sulla Torre di Glastonbury fatto solo di immagini e di descrizioni? Sarebbe pesantuccio e noioso.
L'idea del docu-reality, permette all'appassionato di verificare se effettivamente le sue conoscenze hanno una base di fondamento, e al neofita di conoscere e magari appassionarsi ad un argomento magari fin'ora sconosciuto.
Per tutti coloro che hanno avuto un'idea prevenuta nei miei confronti posso solo consigliare di "non giudicare mai una persona senza averla prima conosciuta fino in fondo", pertanto vi invito a visitare il forum ufficiale di Marco Polo http://forum.marcopolo.tv e di leggere tutti i miei interventi. Sempre che qualcuno/a non l'abbia già fatto e si sia già sputtanato/a. Perdonatemi il "francesismo", ma adesso può aggiungere alla lista anche "maleducato" oltre ad arrogante, infantile, arrivista et. etc....
Non pretendo che cambiate opinione.
Probabilmente lo farete, probabilmente no. Sinceramente lo spero.
Qualcuno diceva "molti nemici, molto onore".
Beh, a me piace pensare di avere poco onore.
Ok,mea culpa. In un momemnto di rabbia e di scarsa lucidità credo di aver un po' esagerato,tirando in ballo storie vecchie che nulla hanno a che fare col programma "La Regola" in sè. Se Alfa è rinato a nuova vita e,come pare mi abbia vagamente dimostrato,sia ora una persona "in crescita",buon per lui,anzi auguri. Mi scuso per aver mischiato vita reale e tv...è che,in questo mondo,proprio voi avete reso il limite così labile! Credo di aver combinato un mezzo pata-track,ma non è mai troppo tardi pe poter tornare sui propri passi. Per usare una massima,come proprio Alfa è solito fare: ERRARE E' UMANO. Il gioco finisce qui. (E,con un inchino...se ne andò).
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID