Quattro icone di dee alate, raffigurate su mattoni e risalenti a tremila anni fa (Età del Ferro), sono state ritrovate nel corso degli scavi archeologici presso il sito di Rabat Teppe, nell'Iran nord occidentale. Simili immagini non erano mai state rinvenute prima d'ora.

Qualche giorno dopo il primo ritrovamento, sono stati riportati alla luce altri due esemplari caratterizzati, questa volta, dalle ali ripiegate verso il basso, le braccia tese orizzontalmente  e anelli sulla pancia. Una appare senza gambe ed entrambe sono prive di testa.

Secondo gli archeologi non si tratterebbe però di divinità della fertilità, come sarebbe facile pensare. In più le ultime due figure sollevano un'ulteriore perplessità, per via del fatto che gli studiosi non sanno spiegare come sia stato ottenuto, rispetto ai materiali naturali offerti all'epoca da quella ragione, il colore bianco che caratterizza il loro corpo e il giallo che, assieme al bianco, è stato utilizzato per le ali.