Quando ci si trova di fronte a un film di David Lynch si capisce che è suo anche senza leggere il nome sulla locandina.

Già con il suo primo film, Eraserhead – La mente che cancella ha settato un livello di inquietudine che sarà la sua firma stilistica. Tra i suoi film più famosi figurano certamente The Elephant Man, ispirato da fatti storici e indaga sul valore della dignità umana, un film così influente da ispirare uno spettacolo a Broadway con David Bowie come interprete del "mostruoso" Joseph Merrick.

DAVID LYNCH. David Lynch: The Art Life, 2016, 90’
DAVID LYNCH. David Lynch: The Art Life, 2016, 90’

E poi Dune, che può piacere o meno ai fan (e criticato dallo stesso Lynch), ma è certamente un tassello importante del cinema di fantascienza, con Kyle MacLachlan nei panni di Paul Atreides, un attore che avrebbe accompagnato Lynch in altre produzioni, come il noir Velluto blu e forse la sua opera più celebre, Twin Peaks che ha scosso gli anni Novanta con una domanda assillante: Chi ha ucciso Laura Palmer? Lo stesso Lynch compare nella serie caratterizzando un personaggio memorabile e spassosissimo. Nella terza stagione della serie c'è anche Laura Dern, un'altra attrice che l'ha accompagnato in altre tre pellicole, come Velluto blu, Cuore selvaggio e Inland Empire – L'impero della mente.

Un artista a tutto tondo che si è espresso anche con la pittura e poi ha lavorato su più livelli nel mondo del cinema e della TV.

David Lynch tra arte e cinema

David Lynch tra arte e cinema

Articolo di Emanuele Manco Mercoledì, 22 febbraio 2017

Tre giornate con incontri e proiezioni alla scoperta dell’universo creativo di uno dei più grandi cineasti contemporanei. Da giovedì 16 a sabato 18 marzo 2017 al Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia.

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Il messaggio della famiglia

Ieri la famiglia del regista ha affidato a Facebook un messaggio che ha spiazzato tutti i cinefili del mondo:

È con profondo rammarico che noi, la sua famiglia, annunciamo la scomparsa dell'uomo e dell'artista David Lynch. Apprezzeremmo riservatezza in questo momento. C'è un grande vuoto nel mondo ora che non è più con noi. Ma, come direbbe lui, “Tieni gli occhi sulla ciambella e non sul buco”.

È una bella giornata, con un bel sole dorato e cieli azzurri.

Il ricordo dei compagni di set

Kyle MacLachlan

Kyle MacLachlan ha commentato così la notizia su Instagram: Quarantadue anni fa, per ragioni che vanno oltre la mia comprensione, David Lynch mi ha strappato dall’oscurità per recitare nel suo primo e ultimo film di alto budget. Ha visto chiaramente qualcosa in me che nemmeno io riconoscevo, devo tutta la mia carriera e la mia vita alla sua visione. Ha poi esaltato la sua traboccante creatività e ha ricordato che La nostra amicizia è sbocciata in Velluto Blu e poi in Twin Peaks e l'ho sempre trovato la persona più autenticamente viva che avessi mai incontrato e, riconoscente, Mentre il mondo ha perso un artista straordinario, io ho perso un caro amico che ha immaginato un futuro per me e mi ha permesso di viaggiare in mondi che non avrei mai potuto concepire da solo. E ha concluso ringraziandolo di cuore.

Nicolas Cage

Lo ha ricordato anche Nicolas Cage, protagonista con Laura Dern di Cuore selvaggio: Era un genio singolare nel cinema, uno dei più grandi artisti di questo o qualsiasi periodo. Era coraggioso, brillante e un anticonformista con un gioioso senso dell’umorismo. Non mi sono mai divertito tanto in un set cinematografico come con David Lynch e ha aggiunto che sarà sempre prezioso come oro massiccio.

Il regista già quest'estate aveva rivelato di soffrire di enfisema ai polmoni e nei giorni scorsi è riuscito a mettersi in salvo dal terribile rogo che sta avviluppando Los Angeles. Si è spento all'età di 78 anni.