Berlino, Estate '42, fantasiosa "traduzione" italiana del titolo originale In Liebe, Eure Hilde (Con amore, la vostra Hilde), racconta la storia vera di un gruppo di resistenza clandestino al nazismo in Germania. Tra i componenti del gruppo, passato alla storia come L’Orchestra Rossa, i giovani protagonisti del film, i coniugi Hilde e Hans Coppi.

La storia inizia con l'arresto di Hilde (un strepitosa Liv Lisa Fries, Babylon Berlin, Freud – L'ultima analisi), incinta, costretta a partorire in prigionia, con la pendente minaccia del processo e della successiva esecuzione, successivo di poco a quello del marito Hans (meno bravo forse, ma non meno convincente Johannes Hegemann).

Berlino, Estate '42
Berlino, Estate '42

Gradualmente seguiamo la vicenda della prigionia, dagli interrogatori, al parto, al processo, fino alla inevitabile esecuzione, con alternati flashback a ritroso della storia d'amore.  Hilde non è un'amante e poi moglie passiva, che abbraccia la causa del marito per amore suo, bensì una donna che s'innamora di Hans proprio per un sentire comune, la necessità di resistere con i mezzi possibili alla dittatura, tendando una comunicazione con il fronte russo, sia per ricevere notizie dal fronte, negate ai familiari dei soldati delle armate tedesche, che per trasmettere informazioni all'armata rossa per resistere all'invasione. 

La non linearità del montaggio rende bene l'idea di un mondo frammentato, in cui le notizie erano filtrate dal regime, nel quale la comunicazione tra individui era incentrata al sospetto, al non poter capire di chi fidarsi.

Berlino, Estate '42
Berlino, Estate '42

Tra i temi centrali con i quali si racconta l'arco di Hilde, oltre al già citato abbracciare la causa con consapevolezza, tanto da rifiutare qualsiasi attenuante  al processo in merito a un presunto plagio subito dal marito con spirito di ubbidienza, c'è anche il dilemma del prigioniero.

Separata da Hans e dalle altre prigioniere, a Hilde viene proposto ovviamente di tradire, in cambio di attenuante, compagni e compagni. La soluzione più conveniente sembrebbe essere il tradimento, perché, anche nel caso di un tradimento di uno degli altri prigionieri, allieverebbe la pena, se la promessa del carceriere fosse mantenuta. Hilde, con forza e convinzione, sceglie di tacere, condannandosi al destino peggiore, convinta, con ragione, di non avere in realtà speranze, ma allo stesso tempo per coerenza nei confronti di se stessa.

Berlino, Estate '42
Berlino, Estate '42

Avrà un solo cedimento, per amore del figlio appena nato, nel chiedere la grazia, che non sarà concessa.

Il film ha per la maggior parte del tempo un tono anti-retorico. Non ci sono filippiche, discorsi sui massimi sistemi, sono le azioni dei personaggi che parlano per loro. Un po' di cedimento retorico arriva sul finale, tra l'esecuzione, forse superflua, e il ricordo comunque commosso e probabilmente doveroso, dell'ultra ottantenne figlio sopravvissuto, lo storico Hans Coppi jr, uno direttori del Memoriale della Resistenza di Berlino.