La statistica ormai parla chiaro. Se siete infermiere c'è una buona probabilità che vi troviate coinvolte in un'avventura col Dottore. Non un dottore qualunque, bensì quello con la D maiuscola.
Doctor Who: Robot Revolution è il banco di prova per Varada Sethu che supera brillantemente donando fin dal principio un carattere integerrimo e determinato al personaggio di Belinda Chandra che, volente o nolente, accompagnerà il Dottore (Ncuti Gatwa) lungo questa nuova stagione, dopo essere stata rapita a domicilio da minacciosi robot nerboruti e portata nello spazio.
Fate attenzione quando donate una stella a qualcuno attraverso quei diplomi molto romantici ma tutt'altro che autentici. Intorno a questo oggetto si dipanerà una storia sul destino, sulla dicotomia tra controllo e libero arbitrio, sempre con un occhio rivolto alle preoccupazioni attuali, non ultima l'intelligenza artificiale.
Un episodio che non brilla per originalità, è uno dei tanti viaggi in mezzo a una civiltà distopica che si è fratturata, ma porta a casa il risultato, con un secondo rimprovero al Dottore. Se nello speciale di Natale era il Dottore stesso a cantarsele, questa volta Belinda ha colto subito molte sfumature del viaggiatore del tempo dal doppio cuore e questo aggiunge valore alla crescita che senz'altro vedremo nei prossimi episodi. Chi vi scrive è curiosissimo di scoprire come si evolverà il rapporto tra i due e, soprattutto, che ruolo assumerà la signora anziana che sembra sapere più di quanto non voglia dimostrare, il corrispettivo whovian della signora Figg di Privet Drive.
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