Un vecchio adagio di origine sportiva diceva che Squadra che vince non si cambia. Ecco quindi che quasi dieci anni dopo Ben Affleck ritorna nei panni del Christian Wolff, un personaggio geniale e letale allo stesso tempo, protagonista di The Accountant.

La rimpatriata è quasi completa, perché prende le mosse dalla morte di Ray King, interpretato da J.K. Simmons, che prima di essere ucciso si scrive addosso un messaggio "cercate il contabile", che Marybeth Medina (Cynthia Addai-Robinson), subentrata a lui nella guida della sezione crimini finanziari del Dipartimento del Tesoro, sa come interpretare, mettendosi alla ricerca di Wolff, ma senza altri indizi che un insieme di fotografie tutte da collegare. E chi meglio del geniale uomo che praticamente le fece guadagnare la sua poltrona?

The Accountant 2
The Accountant 2

Questa volta c'è da mettersi alla caccia di una banda che gestisce l'immigrazione clandestina tra Messico e Stati Uniti. Ma se Wolff è geniale, è anche aiutato anche da una banda di "uomini e donne sulla sedia", ovvero da una centrale operativa in grado di aiutarlo con il flusso di informazioni necessarie, comandata dall'introversa Justine (Allison Robertson). In più, visto che oltre che a un piccolo esercito di trafficanti sembra essere coinvolta anche una pericolosa assassina senza nome (Daniella Pineda), e la potenza di fuoco non è mai abbastanza, Christian chiede a aiuto al fratello Brax (Jon Bernthal), killer professionista.

The Accountant 2
The Accountant 2

Tutti questi elementi vengono messi nel frullatore in The Accountant 2, da Gavin O'Connor  e Bill Dubuque, che tornano rispettivamente come regista e sceneggiatore dal primo film, con una logica seriale che rispetta la regola del "qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo".

Rispetto al primo film si vuole per esempio fare evolvere il complesso rapporto tra fratelli, con uno incontro/scontro tra analogie e differenze.

Il problema del film è in una sceneggiatura che a volte risulta troppo arzigogolata, mentre in altri passaggi sembra sorvolare. La killer misteriosa resta un personaggio il cui potenziale resta involuti, nonostante le importanti rivelazioni che la riguardano,  promettenti maggiori sviluppi.

The Accountant 2
The Accountant 2

Il non perfetto bilanciamento del ritmo, unito alla lunghezza eccessiva, dovuta solo alla dilatazione delle scene d'azione, rendono The Accountant 2 un episodio meno riuscito del primo, nonostante il potenziale.

Per fortuna non mancano divertimento e spettacolo, conditi di ironia, di feticismo per le armi e i gadget, di scene d'azione con killer efferati che non hanno capito che sono destinati a soccombere, perché nulla possono contro i protagonisti, che potrebbero essere ancora tornare in nuovi capitoli.