Entusiasmo e terrore. Sono queste le due emozioni che hanno attraversato la presentazione fatta da Panini Comics a Play, fiera del gioco di Bologna, davanti a un folto pubblico di appassionati. E si tratta di due emozioni consone, visto che il panel riguardava l'attesissima pubblicazione in italiano dei romanzi ambientati nel mondo di Warhammer 40.000.

Nell'ambientazione resa celebre dall'omonimo gioco di miniature, l'entusiasmo è quello fervente e fondamentalista degli Space marines, disposti a dare la vita per l'imperatore-dio dell'umanità, mentre il terrore è quello generato dalle creature del caos che abitano gli spazi interstellari. Emozioni che si riflettono anche qui, nel nostro mondo, e che accompagnano questa ambiziosa avventura editoriale, fatta appunto di entusiasmo – per un progetto ponderato da anni e partito con grandissimo slancio – e assoluto terrore vista la responsabilità dell'operazione, specie di fronte a un pubblico molto esigente e che ha già visto in anni passati maltrattare ingiustamente la saga, con pubblicazioni diluite o non particolarmente curate. 

I curatori dell'iniziativa hanno raccontato la genesi del progetto, di cui si parlava da almeno undici anni. Una cavalcata lunghissima, così l'ha definita Nicola Peruzzi, in cui abbiamo continuato a credere pur tra alti e bassi. Alla fine siamo riusciti a chiudere il contratto con Games Workshop e in pochissimo tempo abbiamo messo insieme il team di lavoro.

Le uscite previste di Warhammer The Horus Heresy
Le uscite previste di Warhammer The Horus Heresy

Il piano editoriale vede ben 22 uscite nel corso del 2025, divisi nelle due aree tematiche del classico Warhammer 40.000 e della Horus Heresy. Tutti i romanzi saranno disponibili anche in versione digitale e saranno reperibili nei normali canali di fumetterie e librerie (non nelle edicole, né nei Wahammer store).

Le uscite previste di Warhammer The Horus Heresy
Le uscite previste di Warhammer The Horus Heresy

Emanuele Emma svela: quando questa cosa ha cominciato a diventare vera mi è venuta anche un po'di paura. È vero che siamo la Panini e siamo abituati a lavorare con licenze enormi come Marvel e DC; qui però si tratta di una community molto attenta, in cui dobbiamo selezionare bene il materiale. Per questo abbiamo fatto un grosso brainstorming coinvolgendo quante più persone possibile e lavorato fianco a fianco con i ragazzi di Black Library, l'editore originale, che ci ha indicato Il Leone – Il figlio della foresta come ottimo punto di partenza. Uno degli obiettivi è poi lavorare in sinergia tra l'uscita delle scatole di miniature e quella dei romanzi collegati.

Frutto del coinvolgimento della comunità di appassionati è il reclutamento fra i curatori di Nicholas Sacco – in arte il content creator “Astropate” – come consulente per la serie, che non ha nascosto la sua soddisfazione nel vedere quanto seriamente Panini stesse prendendo questo lavoro. Su Instagram è uscito il post che annunciava la pubblicazione della serie e io scritto che se Panini mi chiama ci vado, così, senza condizionale. Nel giro di 24 ore mi hanno chiamato. Sacco ha messo a disposizione un prezioso glossario, che permette di avere una traduzione unica e coerente tra fumetti, manuali di gioco, romanzi… e un domani la serie di Prime, che ci si augura prima o poi venga realizzata.

Il grafico Marco Paroli, anch'egli appassionato miniaturista, ha raccontato le sfide di un'operazione così vasta. Io in Panini lavorerei in un altro ufficio, ma ho chiesto di fare parte del progetto, ci ho investito molto e mi è stata data grande fiducia. Si tratta di un grande lavoro di squadra e di redazione, perché vogliamo che la cura editoriale dei volumi sia ai massimi livelli. Abbiamo una collana che deve essere molto fedele all'originale e riconoscibile. La community lo sa e lo aspettava da tanto tempo. Può sembrare una banalità, ma per esempio i loghi nelle costine devono essere coerenti tra loro, altrimenti poi quando li affianchi in libreria è un dramma. Invece così fanno un certo colpo d'occhio. Tra l'altro siamo i primissimi a presentare Horus Heresy con i loghi nuovi, ancora prima degli originali della Black Library.

Nel primo blocco di uscite ci sono sia il primo che il quarto volume di Horus Heresy. La scelta si deve al fatto che i primi tre volumi erano già stati portati in Italia anni fa e diversi appassionati quindi li posseggono già. Chi vuole semplicemente proseguire la lettura potrà quindi trovare subito il quarto volume; i completisti e i nuovi lettori potranno invece partire dal primo romanzo.

Ecco quindi i primi quattro titoli, di cui tre inediti in Italia: The Horus Heresy vol. 1: L’ascesa di Horus, The Horus Heresy vol. 4: Il volo della Eisenstein (inedito), Warhammer 40.000: Leviathan (inedito) e Warhammer 40.000: Il Leone – Il figlio della foresta (inedito).

<i>The Horus Heresy vol. 1: L’ascesa di Horus</i>
The Horus Heresy vol. 1: L’ascesa di Horus

The Horus Heresy vol. 1: L’ascesa di Horus. Dopo migliaia di anni di espansione e conquista, l’Imperium dell’Umanità ha raggiunto il suo massimo splendore. L’Imperatore, vedendo il suo sogno realizzato, si ritira sulla Terra, affidando le redini del potere al suo braccio destro: il Signore della Guerra Horus. Ma Horus sarà forte abbastanza da portare avanti la grande visione dell’Imperatore, o soccomberà alla corruzione di un potere troppo grande da controllare?

<i>The Horus Heresy vol. 4: Il volo della Eisenstein.</i>
The Horus Heresy vol. 4: Il volo della Eisenstein.

The Horus Heresy vol. 4: Il volo della Eisenstein. Avendo assistito al terribile massacro delle forze imperiali su Isstvan III, il Capitano Nathaniel Garro della Death Guard si impadronisce di una nave e imposta la rotta verso la Terra per avvertire l’Imperatore del tradimento di Horus. Ma quando la Eisenstein in fuga viene danneggiata dal fuoco nemico, si ritrova alla deriva nel warp, il regno dei Poteri Oscuri. Possono Garro e i suoi uomini sopravvivere alle razzie del Caos e dare l’allarme all’Imperatore prima che i piani di Horus giungano a compimento?

<i>Warhammer 40.000: Leviathan</i>
Warhammer 40.000: Leviathan

Warhammer 40.000: Leviathan. Quando un pluridecorato tenente degli Ultramarines riconosce i segnali di un imminente attacco dei Tiranidi, lancia una controffensiva disperata per salvare Regium, un orgoglioso mondo Imperiale. L'Imperium combatte per la propria esistenza contro una minaccia senza pari — una forza tanto colossale da surclassare ogni pericolo affrontato finora. Un volume unico imperdibile, con il racconto della battaglia disperata per la sopravvivenza dell’Imperium. 

<i>Warhammer 40.000: Il Leone – Il figlio della foresta</i>
Warhammer 40.000: Il Leone – Il figlio della foresta

Warhammer 40.000: Il Leone – Il figlio della foresta. Il romanzo porta al centro del racconto il risveglio (e le conseguenti turbolenze) del Leone, figlio dell'Imperatore, fratello di semidei e Primarca dei Dark Angels. I lettori potranno assistere al trionfale e drammatico ritorno del Primo Figlio dell’Imperatore nel 41° Millennio! Molto è cambiato da quando ha camminato tra le stelle l'ultima volta, ma Lion El’Jonson è determinato come sempre a proteggere l'umanità dalle minacce che l’assalgono da ogni lato.

Ancora Peruzzi: In Panini siamo i campioni delle variant cover, ma al momento non sono previste edizioni speciali. Poi chissà, magari fra qualche anno saà possibile. Tra l'altro un sacco di disegnatori Marvel e DC sono anche fan di Warhammer 40.000 e si sono proposti di realizzare delle variant cover!.

Tutti i titoli sono in vendita anche online sul sito di Panini.