L'impresa ha quasi dell'impossibile e solo una strega potrebbe riuscire nell'intento. E è toccato proprio a Lena Skarning, 33 anni, strega di professione ma con uno spiccato senso per gli affari, vincere una borsa del governo norvegese volta a fare prosperare le piccole e medie imprese. Eppure la sua attività si espleta nella vendita di pozioni, filtri e magie varie. L'aiuto dello stato invece è molto più reale e concreto: un'allocazione equivalente a 5.853 euro che la Skarnig ha l'intenzione di utilizzare al meglio.
La donna che possiede un gatto bianco e pratica la magia dall'età di 13 anni, afferma che il successo su scala mondiale della serie di Harry Potter è un sintomo che ora la società è molto più ricettiva nei confronti della stregoneria. Solo che "il maghetto con la saetta in fronte è solo una finzione -ha fatto sapere la giovane strega - mentre il mio lavoro è qualcosa di reale e io sono l'unica strega della Norvegia a essere finanziata dallo stato". Inoltre, ha aggiunto la Skarning non senza una punta di malizia "Harry Potter manca di realismo. I veri maghi cavalcano la loro scopa con il manico girato all'indietro". (News2000)
3 commenti
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Davvero è un merito per il buon maghetto?
Non dovrebbe piuttosto la Rowling farsi venire qualche dubbio?
A me sembra solo uno spreco di soldi pubblici a vantaggio di una ciarlatana.
Piuttosto, in onore di Harry Potter, avrebbero potuto introdurre con quei soldi una borsa per finanziare giovani promettenti scrittori di fantasy.
Mah.
Bè, più che la Rowling, che non ha nessuna colpa, il dubbio dovrebbe farselo venire il governo norvegese...
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