Della scrittrice anglo-indiana Jamila Gavin in Italia è già stato tradotto un libro (I ragazzi del Coram) premiato nel 2000 con il Whitebread Children’s Book of the Year Award. Arriva ora in libreria un altro romanzo, dal titolo L’oceano della Luna; ma non è di mare che si parla nel romanzo quanto, piuttosto, delle vicissitudini del protagonista (Filippo), che vivrà avventure in mezzo mondo, con un gioiello magico e maledetto, appunto L’oceano della Luna.

La quarta di copertina:

"Questa è la storia affascinante e spaventosa dell’Oceano della Luna, diamante senza pari, pietra insanguinata, passaporto per un mondo di spie, inganni e morte. Nell’opulenta Venezia del Seicento è promessa di ricchezza e prestigio per l’avido Bernardo Pagliarin. Per il Gran Moghul è la chiave di conquista del trono di Agra. Per Filippo e la sua famiglia, che lo possiedono, vale molto di più, suo padre è prigioniero in Indostan e solo il diamante può riscattarlo. Così Filippo non esita ad imbarcarsi in un avventuroso viaggio per mari e per terre. Creta, Damasco, Basra, Surat, Agra, Peshawar, Kabul: lunga è la strada da percorrere in compagnia del gioiello maledetto che dona la sapienza di un terzo occhio, ma porta con sé grandi pericoli."

L’Oceano della Luna di Jamila Gavin (The Blood Stone, 2003. Traduzione Raffaella Brignardello, Mondadori Editore, collana Junior Bestseller, pag. 336 - € 12,00 - ISBN 88-04-55235-2)