Dopo il verdetto del Kansas City Star, il primo quotidiano degli Stati Uniti a pubblicare on-line una recensione di Harry Potter e l'Ordine della Fenice (nel quale si sostiene che J.K. Rowling è "caduta vittima della sindrome di Stephen King: troppi aggettivi e troppi avverbi, più lungo il libro è meglio è") molti critici letterari stanno lodando l’ultima fatica della J.K. Rowling.
Michael Cart del Los Angeles Times ha scritto: "La Rowling dedica particolare attenzione ai problemi legati alla maturazione della personalità di Harry, donandogli un carattere più ricco e una psicologia più complessa che in precedenza. Senza dubbio Harry sta crescendo e il processo non è sempre bello, anche se lui rimane affascinante e, quando necessario, eroico. Il mondo di Hogwarts è così riccamente realizzato e così pieno d'immaginazione per i lettori, che merita di durare."
"Una decisione molto saggia, quella di J.K. Rowling, di lasciar passare tre anni prima di pubblicare Harry Potter e l'Ordine della Fenice, il quinto libro nella sua sensazionale serie. La febbre dell’anticipazione, i media frenetici, i libri rubacchiati, i dettagli persi. Il libro merita l'esagerazione", ha dichiarato Deirdre Donahue di USA TODAY’s
Sherryl Connelly del New York Daily News pensa che la magia sia andata perduta e si lagna che "un bambino potrebbe invecchiare in attesa degli sviluppi".
"Allegoria acuta, trama elettrizzante e buona narrazione vecchio stile. Il quinto Potter è una lunga, eccitante lettura", è l’opinione di Stephanie Merritt dell’Observer.
"Harry Potter e l'Ordine della Fenice dev'essere letto per gli stessi motivi che hanno decretato il successo della serie: l'esuberanza comica anche nel mezzo di una situazione drammatica. Se chiedete la ragione ai bambini, loro certamente menzionerebbero questa. Scherzi, bavagli e incantesimi traboccano da ogni pagina." Elizabeth Ward, The Washington Post.
Scrive il critico della Bbc, Darreen Waters, sul sito della tv britannica: "Nessun vero fan di Harry Potter resterà deluso dall'Ordine della Fenice". "Grazie al cielo - si legge ancora nella recensione - J.K. Rowling non ha mutato alcuno degli ingredienti segreti che hanno reso i suoi libri un fenomeno mondiale. I bambini di tutto il mondo sprofonderanno nella lettura del quinto capitolo della saga come in una comoda poltrona e i pendolari di tutto il pianeta si terranno aggrappati alle loro copie."
Waters sottolinea come sia necessario aver letto gli altri capitoli per comprendere i complicati meccanismi della storia, ma che "una volta preso il ritmo" si va avanti con facilità.
"La Rowling - continua - ha aggiunto ai personaggi una scala emotiva che si lega meglio agli eventi del libro. C'è grande tensione tra i tre amici (Harry, Hermione e Ron) man mano che crescono e acquisiscono senso di responsabilità. L'autrice riesce a tenere alta l'attenzione del lettore in modo ammirevole e getta i semi degli eventi che caratterizzeranno il prossimo libro. Sebbene le manchi la poetica di Phillip Pullman e l'immaginazione di Tolkien, resta l'autrice di una delle migliori serie per ragazzi degli ultimi vent'anni."
Secondo il New York Times, il libro è più noir e psicologico dei quattro volumi precedenti; Harry è spesso di cattivo umore. La storia è meno divertente e umoristica delle quattro passate, ma pur sempre di altissimo livello. Scrive il critico Michiko Kakutani: "Anche se ci vuole un po' di tempo prima di riuscire a calarsi in questa lunghissima storia, il talento dell'autrice e la sua immaginazione prendono rapidamente il controllo della situazione, mescolando il quotidiano con la magia, lo psicologico con l'allegorico."
Infine una chicca: il commento di Stephen King, re dell'horror, apparso sull'Entertainment Weekly dell'11 luglio. Alla domanda: "L'ultimo libro di Harry Potter è buono quanto i precedenti?" King ha risposto:
"No: lo è di più. Il tono è più oscuro, con l'effetto inatteso ma molto
gradevole di far risaltare l'umorismo nero, arguto e scherzoso della
Rowling."
Ma cosa ne pensano i lettori più giovani?
Alcuni, in una settimana, sono alla seconda o terza lettura delle 870 pagine. Le loro recensioni sono entusiastiche. Nancy Chen, 14 anni di Tulsa; Emma Lieberman, 10 anni di New York; Angela Wyse, 14 anni di Tecumseh; Corley Miller, 15 anni di Sarasota sono alcuni dei molti lettori che hanno spedito commenti al sito di USATODAY.com.
I giudizi sono concordi: Harry Potter e L’ordine della Fenice è un libro che bisogna assolutamente leggere. Più maturo e nello stesso tempo complesso; equilibrato nel dispensare emozioni, suspance e intelligenza.
Alcuni giovanissimi lettori raccomandano la lettura ai maggiori di 10/12 anni.
In Italia le sole librerie Feltrinelli hanno venduto 5.500 copie in 15 giorni e, come comunica la Demoskopea, per la prima voltra un libro di lingua inglese entra nei bestseller. Non lo vedremo nella classifica dei più venduti, perché l’istituto raccoglie i dati sui libri in italiano, ma se così non fosse, Harry Potter and the order of phoenix sarebbe al primo posto della classifica per ragazzi. Lo stesso accade in Francia, dove il 1° luglio il romanzo inglese era il più venduto: 41.000 copie in dieci giorni, mai successo prima.
Del quinto volume ormai si sa tutto: indiscrezioni, trama, colpi di scena. Se si ha tempo e voglia di gironzolare in rete, è persino possibile trovare il testo di tutto il quinto volume di Harry Potter in inglese e alcuni capitoli già tradotti in italiano.
Noi l’abbiamo letto in lingua originale e tra breve vi proporremo la nostra recensione. Nel frattempo ci limitiamo a riportare alcune informazioni che, crediamo, nulla toglieranno al piacere di leggersi il volume in edizione originale o, per chi non ha familiarità con la lingua inglese, tradotto.
- L'ordine della Fenice è un'associazione segreta di cui fanno parte: Piton, Tonks (una Auror), Sirius, Lupin e Moody e che ha la sede nella casa della famiglia di Sirius. Scopo dell’associazione è combattere Voldemort e i Mangiamorte.
- Nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure, ovviamente. Si tratta della perfida professoressa Umbridge.
- Harry bacierà Cho, ma la loro potenziale relazione sarà problematica.
- Ron entra a far parte della squadra di Quidditch.
- Il legame tra Sirius e Harry diventa sempre più profondo.
- Guai per il professor Silente.
22 commenti
Aggiungi un commentoOmissis? Non mi ricordo chi sia... <sfoglia attentamente le pagine del quinto libro, macchiato da tempo da aloni e chiazze di birra giallastra>
eppure il 5° mi sembra troppo...adulto...e il sesto anche di più!!
Considerato che XXXXXXXXXXXXXXXX
e tenendo conto anche YYYYYYYYYYYYYY
penso che WWWWWWWWWWWWW
e concludo che KKKKKKK
(ZZZZZZZZZZ)
Hai mai pensato di prendere ripetizioni di mimetismo?
ahahahah...spero che al lupetto non vengano aggiunti strani animali!
ahahahhaha...comunque è vero, l'ho imparato anch'io, bisogna far molta attenzione agli spoiler, non tutti sanno le vicende del 5° libro...
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