Mark Ordesky, produttore della trilogia del Signore degli anelli, ha annunciato che Lo Hobbit, il primo romanzo pubblicato da J.R.R. Tolkien sulle avventure degli Hobbit nella Terra di Mezzo, diventerà un film. La New Line Cinema - scrive la BBC - è già al lavoro sul progetto.

In occasione dell'anteprima mondiale del Ritorno del re a Wellington, Peter Jackson ha dichiarato: "Non mi hanno ancora proposto di dirigerlo, ma se lo facessero sarebbe meraviglioso per me poter completare la saga".

Il regista è impegnato nella realizzazione del remake di King Kong, di cui sta curando scrittura e sceneggiatura, e quindi non sarà possibile iniziare le riprese con Jackson in regia prima di due anni.

La Storia, originariamente intitolata La Riconquista del Tesoro, costituirebbe i primi due capitoli del Libro Rosso della Contea, e sarebbe avvenuta negli anni 2941-2942 della Terza Era.

Le vicende narrate nello Hobbit sono incentrate su Bilbo Baggins che dopo aver incontrato un gruppo di Nani esuli guidati dal Re Thorin Scudodiquercia e dallo Stregone Gandalf il Grigio, si trova coinvolto in una spedizone il cui scopo è recuperare un grandioso tesoro. La compagnia ha intenzione di servirsi di lui per le sue abilità di scassinatore. Durante il lungo viaggio nelle selvagge zone nord-occidentali della Terra di Mezzo, il gruppo marcia in direzione di Erebor, la Montagna Solitaria, verso est. Incontrano Troll affamati, Giganti in vena di scherzi, Orchetti feroci, Ragni Giganti e Lupi. Mentre si trova, separato dal resto del gruppo, nelle viscere delle Montagne Nebbiose, Bilbo trova un anello, che in seguito gli cambierà la vita. E incontra anche Gollum, un Hobbit maledetto e deforme, ce ha appena perso quello stesso anello. Bilbo scopre che l'oggetto rende invisibile chi lo indossa, e usa questo potere per sfuggire a Gollum e ricongiungersi con la compagnia...