Ad alcuni piacciono i giochi di ruolo (Gdr); altri preferiscono gli strategici in tempo reale (Rts). Molti se li gustano entrambi. Non è allora poi così strano che Phenomic abbia pensato di mettere d’accordo i due generi in SpellForce 2: Shadow Wars, da poco disponibile per PC anche in versione italiana, pubblicata da JoWood e distribuita da Koch Media. Si tratta di un titolo corposo, che promette una cinquantina abbondante di ore di gioco a chi voglia sviscerarlo. Dedicato agli amanti del fantasy classico, di derivazione tolkeniana non fosse per i vestiti sexy dark delle madamigelle, SpellForce 2 prende avvio con il nefasto presagio gettato da un patto tra elfi oscuri e misteriose ombre, che minacciano i popoli liberi del medioevo immaginario di Eo, un mondo di isole collegate da portali magici. In questo passaggio da un periodo di relativa pace a sempre maggiori, terribili sconvolgimenti, si inserisce il giocatore, chiamato a prendere parte alle vicende attraverso il suo avatar, un personaggio chiave per la storia e che egli stesso andrà a definire scegliendone genere, aspetto e - spendendo i punti esperienza guadagnati di missione in missione - le abilità, secondo un diagramma di sviluppo ad albero e specializzazioni.
Dai giochi di ruolo SpellForce 2 eredita anche l’idea di compagnia di eroi, un manipolo di coraggiosi e potenti comprimari ben caratterizzati che affiancano il protagonista nelle sue imprese. Contemporaneamente, oltre a incarichi che enfatizzano le peculiarità dei pochi, Shadow Wars offre una dimensione epica
L’accostamento di SpellForce 2 al best seller Blizzard non può che essere un complimento. Anche in SpellForce 2 c’è molta sostanza e si nota lo sforzo compiuto da
SpellForce 2: Shadow Wars
Immagini del gioco
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID