Colpo grosso alla Dark Horse. Il presidente della divisione fumetti, Mike Richardson, annuncia che la divisione libri dello stesso gruppo editoriale si è aggiudicata tutti i diritti sulle opere di Fritz Leiber. E dicendo ciò intende proprio tutti i diritti: sia sui libri che sui - vecchi e nuovi - fumetti ispirati ai testi dello scrittore. Includendo, infine, i diritti di sfruttamento cinematografico.
Dark Horse promette anzitutto il varo di una nuova serie a fumetti basata su Fafhrd & Gray Mouser - personaggi le cui storie sono autentici capisaldi del sottogenere fantasy sword & sorcery - e la ristampa della miniserie pubblicata anni fa dalla linea Epic di Marvel Comics.
In più, al ritmo di 3 volumi all'anno, la divisione libri di Dark Horse ristamperà tutti i romanzi e tutte le antologie di Fritz Leiber.
Leiber a fumetti: passato e futuro
Per un profilo dei personaggi (letterari) vi rimandiamo all'ottimo articolo di Massimo Manganelli . Per quel che riguarda invece la nuova serie a fumetti, Richardson precisa che verrà seguito un piano d'azione identico a quello che Dark Horse ha già utilizzato per gli albi di Conan: raccontare la vita dei personaggi completamente, fin dall'inizio, portando avanti linearmente gli eventi narrati in un'alternanza fra invenzioni originali degli sceneggiatori e adattamenti (inseriti in punti cronologicamente corretti) dei racconti di Leiber.
La (vecchia) miniserie a fumetti della Epic, che sarà ristampata in contemporanea al lancio della nuova collana di durata illimitata, vedeva Howard Chaykin ai testi e il creatore di Hellboy, Mike Mignola, alle matite. Presentava gli adattamenti di alcuni dei più classici racconti di Leiber incentrati su Fafhrd & Gray Mouser e vide la luce anche in lingua italiana per le edizioni Play Press.
Leiber, l'intramontabile
Fritz Leiber (scomparso nel 1992) è stato un gigante della letteratura fantascientifica e fantasy, attivo e apprezzato anche sul fronte della narrativa horror. Si è guadagnato più volte l'Hugo Award - in particolare per i romanzi di fantascienza Il Grande Tempo (The Big Time, 1958) e Novilunio (The Wanderer,1964) - nonché un premio Nebula. Eccellente scrittore non solo sulle lunghezze del romanzo ma anche nella numerosissima produzione di narrativa breve.
La popolarità di Leiber è inossidabile, scalfita in tempi recenti solo dalla discontinua reperibilità - sempre più ardua negli ultimi anni - dei suoi libri. Troppo spesso le politiche degli editori si concentrano sulla ricerca di nuovi autori, talvolta mediocri, trascurando di ristampare al contempo classici indiscussi. In Italia ad esempio, è quasi impossibile trovare in libreria i volumi delle edizioni Nord che raccoglievano le storie di Fafhrd & Gray Mouser.
In Usa, Dark Horse promette perciò di rimediare all'oblio dell'opera di Leiber avviando la ristampa completa dei suoi libri e moltiplicandone la popolarità anche grazie al media fumettistico.
E per l'Italia? Speriamo in una sorta di onda di attenzione mediatica che, attraversando l'oceano, smuova anche da noi le acque. Culminando in una nuova stagione editoriale, del tutto meritata, per questo sempreverde maestro del fantastico.
7 commenti
Aggiungi un commentointeressante... speriamo in una produzione di qualitá.
La mini di Epic era di qualità eccelsa. E, stando all'ottimo lavoro che fanno su Conan, sarà buona anche la serie Dark Horse.
D'altra parte si tratta di strategie a largo spettro. Non più l'artistucolo del comic book che porta avanti numero dopo numero la sua serie, basata su un personaggio che potrebbe anche non attecchire. Ma personaggi consolidati, sostenuti da uno zoccolo duro (esteso) di fans, con molteplici possibilità di ricaduta e moltiplicazione dei guadagni in tutti i campi della medialità.
E' da anni che non si fanno più comicbooks tanto per farli. Si fanno nella speranza che "altrove" (altrove che sulla carta, cioè) si finiscano per fare i "soldi veri".
E per mirare a questo con un personaggio letterario bisogna (A) comprare tutto "l'autore" e (B) avviare una programmazione minuta di iniziative in grande stile che tocchi trasversalmente tutti i campi mediali.
E' successo con Conan (i cui diritti letterari non sono però di Dark Horse ma di Paradox... che ha anche acquistato "tutto" Howard) e probabilmente fra poco lo vedremo succedere anche a personaggi/autori minori... (gratta il fondo del barile, chi arriva ultimo male alloggia)
Era annunciata la versione italiana per i tipi di Magic Press nel mese di agosto...
Io ho la mini Epic originale, e come è stato detto, è un vero gioiellino! Anni fa un'altra casa editrice aveva già pubblicato in Italia i quattro albetti, in un'edizione che non rendeva giustizia all'originale (sia per la resa troppo scura dei colori che per carta e scollature varie...).
L'edizione in volume unico mi alletta...
I fan di Leiber non dovrebbero lasciarsela sfuggire (e neppure quelli di Mignola).
Bè... uscirà prima o poi
Wow... grazie per aver recuperato e innalzato (dal fondo dell'archivio) un thread associato a un mio pezzo.
Speriamo in bene!
Skilgannon
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