Le peripezie di Johnny Depp alias Jack Sparrow arrivano alla loro cataclismatica conclusione dopo il primo (notizie/5848/), il secondo (notizie/5873/), e il terzo capitolo (notizie/5885/).
Attenti, perché nel finale della vicenda gli spoiler diventano ancora più sorprendenti. Se riuscite ad aspettare fino al 13 settembre, data di uscita dei Pirati dei Caraibi: La Maledizione del Forziere Fantasma, non continuate a leggere.
Inizia un duello a tre. A Elizabeth (Keira Knightley) è affidata la custodia del Forziere Fantasma. Will (Orlando Bloom), Jack e Norrington incrociano le spade in giro per mezza isola, fra il tetto della chiesa, il cimitero, la spiaggia e il mulino.
Nel frattempo Pintel e Ragetti, nascosti, decidono con un ragionamento dei loro d’impadronirsi del Forziere.
Ne hanno l’occasione quando Elizabeth finge di svenire, nell’inutile tentativo di impietosire i tre contendenti e fermarli. Ma la nostra bella filibustiera si accorge di loro e si ritrova davanti, ancora una volta, i due ex compagni di Barbossa. Come se non bastasse, spuntano fuori anche i marinai dell’Olandese Volante. Elizabeth se la cava bene nella sua nuova veste da piratessa, ma quelli sono in troppi e le conviene scappare.
Jack riesce a liberarsi un attimo dei suoi due contendenti. Nel frattempo, nella foga del duello, fra una caduta in una tomba e un giro su una ruota di mulino, è riuscito a sgraffignare la chiave a Will. Il Forziere è finito in mano a uno della ciurma di Davy. Jack gli lancia una noce di cocco e gli stacca la testa.
Alla fine Sparrow può aprire il Forziere: ecco il cuore di Davy Jones!
Lo stralunato pirata lo nasconde con la camicia e si affretta a tornare alla scialuppa. Poi prende il vaso di Tia Dalma, lo apre, toglie un po’ di sabbia, e ci nasconde dentro il cuore. Viene allontanato un attimo da un pirata-pesce-istrice.
Anche Nirrington arriva, e riesce a sfilare dalla tasca di Jack le patenti di corsa di Beckett. E nota qualcosa sulla barchetta, un vaso pieno di sabbia.
Un attimo dopo spuntano Pintel e Ragetti: stanno trasportando la cassa. Con loro c’è Elizabeth. Salgono tutti sulla scialuppa.
Arriva anche Will, sale, e nota che la chiave è ancora nella serratura del Forziere. Jack lo stordisce con un remo.
Elizabeth fa notare che la situazione è ormai disperata. Devono liberarsi della cassa, se vogliono sperare di salvarsi dai marinai di Jones. Norrington è d’accordo, afferra la cassa e attira il nemico nella giungla.
Elizabeth non vuole lasciarlo da solo, ma Jack ordina a Pintel e Ragetti di partire.
Una volta tutti sul ponte della Perla, non c’è tempo per le discussioni: bisogna spiegare le vele e partire. Poco dopo l’Olandese Volante spunta dal fondo dell’Oceano.
Gibbs è preoccupato: ora che fanno? Jack dice al suo amico di star tranquillo, lui è il capitano Jack Sparrow.
Sul ponte dell’Olandese, Davy Jones ha un sussulto, come se fosse stato trafitto: ha capito che Jack ha il suo cuore, anche perché i suoi hanno recuperato la cassa. I cannoni dell’Olandese sparano, ma la Perla riesce a seminarlo.
Jack fa cadere il vaso di Tia Dalma: sparsa sul legno della nave, c’è solo sabbia e fango. Il cuore di Davy Jones è scomparso.
La Perla ha il vento a favore, ma si arresta di colpo. Will sa cos’è, l’ha già vissuto: il Kraken.
I tentacoli del mostro dilaniano la nave alla ricerca di Jack.
Will ce la mette tutta per cercare di salvare la situazione: un suo ordine ai cannoni, e il Kraken è momentaneamente fuori combattimento.
Capitan Sparrow sta fuggendo con una una scialuppa.
Grazie a una mossa disperata, il Kraken vine di nuovo allontanato. Sono stati fatti scoppiare alcuni barili di rum e polvere da sparo. A sparare il colpo decisivo è stato Jack: è tornato indietro. Ma il mostro tornerà. Quante possibilità ci sono di salvarsi?
Jack lo sa. Solo una. Mentre lui si farà portare sul fondo dell’oceano dal Kraken, loro potranno scappare e raggiungere l’isola. Elizabeth lo guarda: ha sempre saputo che era un uomo buono. Lo bacia, le dispiace: lo ha incatenatao alla nave. "Pirata", dice lui.
Poco dopo, Jack riesce a liberarsi. Lo vediamo scomparire fra le enormi fauci del mostro.
I sopravvissuti della Perla si allontanano mentre la nave viene invasa dai tentacoli del mostro e trascinata nell’oblio delle profondità del mare.
Sul punte dell’Olandese, Davy Jones dice che il debito di Jack ora è saldato. I pirati della ciurma di Davy osano: “Se un qualunque uomo avesse potuto battere il diavolo, pensavo saresti stato tu”.
Davy Jones apre il suo forziere: è vuoto!
Altrove, Norrington ha qualcosa per Lord Beckett: il cuore di Davy Jones.
Ai nostri eroi non resta che tornare da Tia Dalma; solo lei può sapere cosa ne è stato di Jack. E a casa della strampalata Tia troveranno un vecchio amico, un grande amante delle mele con l'immancabile scimmietta sulla spalla.
10 commenti
Aggiungi un commentoOvviamente Sparrow resusciterà... vero?
Trattandosi di una trilogia, è molto probabile...
Tenendo conto del fatto che il successo del film è dovuto per gran parte al personaggio di Jack Sparrow e alla bravura di Johnny Depp, e considerato che Jerry Bruckheimer ha ventilato l'ipotesi di proseguire la serie anche oltre il terzo capitolo... la Disney non può uccidere un personaggio così!
già, anche perché nessuno andrebbe più a vedere il film...
Ok, per gli impazienti che non riescono ad aspettare, (mi ci metto io in testa a tutti ), ho fatto una piccola aggiunta al finale (mancava l'epilogo).
Aislinn (gli altri attenti agli spoiler, Aislinn compresa, se si è pentita ):
avevamo ragione tutti e due, nel senso che in effetti lei lo bacia e lo lega, ma prima gli dice "lo sapevo che eri un uomo buono" e risulta chiaro che tutto sommato Jack risale sulla nave per sacrificarsi. Un po' e un po', insomma.
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