Mentre sta attraversando il paese per raggiungere il grande campionato Piston Cup in California ed affrontare due professionisti affermati, McQueen fa la conoscenza dei personaggi un po' "alternativi" della città, fra cui Sally (una raffinata Porsche del 2002 doppiata da Bonnie Hunt), il Dottor Hudson (una Hudson Hornet del 1951 con un misterioso passato, doppiata da Paul Newman), e Carl Attrezzi (un carro attrezzi un po' arrugginito ma ancora affidabile, doppiato da Larry the Cable Guy) - che lo aiutano a comprendere che ci sono cose più importanti nella vita dei trofei, del successo e degli sponsor. Il cast stellare delle voci comprende le performance assolutamente sopra le righe dei leggendari Richard Petty e Cheech Marin. Condito da una buona dose di umorismo, azione, emozioni e una nuova dimostrazione delle tecniche di animazione, Cars è la nuova favola cinematografica per un pubblico di tutte le età.
Facciamo la conoscenza con i protagonisti:
Saetta McQueen (voce di Massimiliano Manfredi)
(voce originale di Owen Wilson) è l’esordiente auto da corsa di talento, pronto a diventare il più giovane vincitore del Campionato Piston Cup. In mente ha solo due cose: la vittoria e i vantaggi che ne conseguono. Fama, denaro, un seguito di ammiratrici, elicotteri… tutto quello che ha sempre sognato, ma tutto sta per cambiare. Quando McQueen si smarrisce nella remota cittadina di Radiator Springs, gli si presenta un gruppo di nuovi amici che lo porteranno a mettere in discussione la sua idea di chi vuole essere.una macchina da corsa alle prime armi ma con un futuro promettente scopre che nella vita l'importante è partecipare e non tagliare il traguardo, quando si ritrova improvvisamente deviata nella sonnolenta città di Radiator Springs sulla Route 66.
Carl Attrezzi (voce di Marco Messeri)
Carl Attrezzi è un carro attrezzi della vecchia generazione dal grande cuore ed anche l’unico veicolo di questo genere a Radiator Springs. Nonostante la ruggine ha il cavo da rimorchio più veloce in tutta Carburator County ed è sempre il primo a dare una mano. Carl vede sempre l’aspetto positivo di ogni situazione, è la persona più cara e leale della città ed è il primo a fare amicizia con McQueen. Il carro attrezzi non fa caso ai molti difetti di McQueen, in lui vede solo un nuovo potenziale grande amico. Mater si è autoproclamato il migliore pilota in retromarcia del mondo. Quando non si occupa della sua ditta “Carl Attrezzi - Soccorso Stradale” o della gestione del deposito locale dei sequestri, Carl Attrezzi se la spassa con i rimorchi.
Sally (voce di Sabrina Ferilli)
Sally è una splendida Porsche 911 del 2002 californiana, che si è stancata della vita sulla corsia di sorpasso e ha ricominciato da capo nella cittadina di Radiator Springs. Affascinante, intelligente e arguta, è l’avvocato del posto nonché l’auto più impegnata nella rinascita e nella salvaguardia della cittadina, con la speranza che un giorno possa “tornare sulla cartina”. Come se questi impegni non bastassero, Sally è anche proprietaria del Cozy Cone Motel, amorevolmente riportato al suo vecchio splendore dei gloriosi tempi della Route 66, completo di una collezione improntata sui coni segnaletici. McQueen non capisce l’attaccamento di Sally per la sua famiglia di Radiator Springs, fino a quando lei non lo aiuterà a comprendere che c’è qualcosa di più dei trofei e della gloria.
Dottor Hudson (voce di Cesare Barbetti)
Dottor Hudson è una Hudson Hornet del 1951, un medico di campagna (meccanico) apparentemente tranquillo ma dal passato misterioso. Un punto di riferimento a Radiator Springs, egli gestisce la clinica del posto e svolge anche la funzione di giudice cittadino. Pur essendo un’auto di poche parole, Hudson è rispettato e ammirato dalla cittadinanza per il modo con cui si occupa della loro salute e si prende cura dei loro dolori e sofferenze. Non si lascia incantare dall’atteggiamento arrogante di McQueen e non vuole avere nulla a che fare con la sfavillante auto da corsa. McQueen giudica Dottor Hudson una vecchia auto da nonnetto, ma la scintilla nell’occhio del medico cela il suo segreto passato di campione delle piste. Egli finisce per impartire a McQueen delle lezioni che gli torneranno utili in pista e anche nella vita.
Fillmore (voce di Ennio Coltorti)
Fillmore è un furgone Volkswagen del 1960 e l’hippy istituzionale di Radiator Springs. Crede nell’individualismo e in tutto ciò che è naturale, prepara da sé il suo carburante organico e ne declama i molteplici benefici. I turisti possono provare i gusti speciali di Fillmore nell’area degustazione, posta oltre la sua cupola geodetica coperta di perline colorate e stoffe batik. Le sue numerose teorie della cospirazione ed il suo vialetto “naturalmente” trasandato fanno letteralmente impazzire il suo vicino Sarge, una jeep veterana dell’esercito. I due non fanno che bisticciare all’infinito, ma a dirla tutta, non potrebbero vivere l’uno senza l’altro.
Sergente è una Jeep militare Willy’s del 1942, reduce della Seconda Guerra mondiale, un patriottico veterano fino al midollo. Espone orgoglioso la bandiera a stelle e strisce e inizia ogni giornata con un’entusiastica interpretazione della sveglia militare. La gestione del negozio di residuati bellici, “Dal Sergente – articoli e suppellettili militari”, non lo impegna molto e lo si può trovare spesso assorbito nella cura del prato di fronte al suo hangar, mentre lo livella alla perfezione. Nel tempo libero, Sergente è impegnato nelle discussioni con il suo vicino, Fillmore, che nonostante le lamentele del Sergente, si rifiuta di ripulire la “giungla selvaggia che chiama patio”. A dire il vero Sergente sa bene che la sua vita è resa interessante proprio da Fillmore che “mette in discussione l’autorità”. E, sebbene il suo comportamento sia a volte scontroso, il Sergente abbaia ma non morde.
Ramon è un’Impala sportiva del 1959, proprietario e gestore della Ramon - Casa della Body Art, l’officina che personalizza carrozzerie e vernice. È sposato con la fidanzata di sempre, Flo, un’auto classica da esposizione che gestisce il ritrovo del posto. Ramon è un artista, un vero mago con vernice e metallo ma sono anni che non trova nessuno da rimettere a nuovo. Per cui, per il momento, lui stesso fa da tela e si ridipinge quotidianamente. Gli piacerebbe moltissimo fare qualcosa su McQueen se ne avesse l’occasione. La filosofia di Ramon è di circolare basso e lento e fare bella figura.
Flo è un’auto da esposizione degli anni ’50, una signora esuberante e con i piedi per terra, in città è quella dal cuore più grande. Si occupa della locanda, Flo’s V-8 Cafè, l’unica area di servizio per miglia e miglia, dove serve ancora il “miglior carburante dei cinquanta stati”. La cittadinanza si riunisce da Flo tutti i giorni per sorseggiare olio e per scambiarsi gli ultimi pettegolezzi, ma soprattutto per i consigli materni della stessa proprietaria. Mentre attraversava il paese da fascinosa ragazza da fiera dei motori, Flo passò per Radiator Springs e incontrò Ramon, una straordinaria auto sportiva nonché artista della verniciatura. Fu amore a prima vista e i due sono sposati da allora.
Luigi (voce di Marco Della Noce)
Luigi è una Fiat 500 del 1959 che gestisce il negozio di pneumatici, Da Luigi Casa delle Gomme “Sede della torre pendente di gomme”. Un italiano dal cuore generoso, amichevole e passionale, Luigi rappresenta per i suoi clienti non solo pneumatici nuovi: la sua energia positiva e il suo entusiasmo lasciano naturalmente un segno in chiunque attraversi la sua soglia. Grande appassionato di corse automobilistiche, Luigi è felice di conoscere McQueen, anche se non è una Ferrari, ed è desideroso di rifornirlo di un treno di fiammanti pneumatici bianchi. Luigi e il suo aiutante Guido, un grazioso piccolo carrello elevatore, sono inseparabili e bisticciano continuamente tra loro in italiano.
Guido (voce di Alex Zanardi)
Guido è il piccolo carrello elevatore italiano, assistente e migliore amico di Luigi. Al pari del suo capo, Guido è un grande appassionato della Ferrari e sogna di stare in un vero pit stop con una vera auto da corsa. In effetti, l’unico termine inglese che Guido conosce è “pit stop”.
Chick Hicks (voce di Pino Insegno)
Chick Hicks è un veterano delle corse con una scheggia sulla spalla, un concorrente spietato, che ha sempre spintonato e imbrogliato, conquistando più seconde posizioni di qualsiasi altra auto. È il consumato secondo, che finisce appena dietro il più grande campione del mondo, “Maestà”. Chick ha vissuto per anni all’ombra di King, ma è pronto a fare la sua mossa. Certo del fatto di essere all’”inizio dell’era di Chick”, tiene gli occhi (e i baffi) puntati sulla vittoria della Piston Cup per assicurarsi di conseguenza lo sponsor Dinoco. Chick si considera un immobile di lusso ed è tappezzato di adesivi degli sponsor, dal paraurti al parafango, ma quello della Dinoco è il più ambito. L’unico ostacolo a questo punto è Lighting McQueen, la giovane promessa che minaccia di impadronirsi di tutti i sogni di Chick.
Maestà, Strip Weathers, è una Plymouth Superbird del 1970 nonché leggenda delle piste. Ha vinto più gare della Piston Cup di ogni altra auto della storia, ma è riuscito a mantenere fede alle proprie priorità. È un tipo semplice che sa che non bastano i trofei per fare un vero campione. Soprattutto, Maestà crede nel lavoro duro e nello stare insieme come squadra e ha sempre tempo per la sua collaboratrice prediletta, la moglie Queen. Maestà prevede di ritirarsi a fine stagione e passare a qualcun altro il suo ambito contratto con lo sponsor Dinoco. Ogni promettente corridore lo vede come un idolo, in particolare McQueen, che darebbe qualsiasi cosa per seguire le sue orme.
Sceriffo è una Cruiser Mercury della polizia del 1949. È il tipo di poliziotto che ha mangiato un po’ troppe ciambelle a suo tempo. È il tutore della tranquillità a Radiator Springs e prende il suo lavoro molto sul serio. Grazie ai check-up abituali del suo amico Doc, si tiene in forma per gli inseguimenti, pronto a raggiungere qualsiasi aspirante velocista che possa attraversare la sua città. Con i suoi pneumatici deformati e consunti e i suoi baffi generosi, Sceriffo ama raccontare le storie della sua amata Mother Road e schiacciare un pisolino ogni tanto dietro al cartello di Radiator Springs.
Trovate la recensione del film all'indirizzo http://www.fantasymagazine.it/film/6248/
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