Torna in Italia una delle supereroine più amate e meno vestite di tutti i tempi: Witchblade.
Parliamo della prosperosa Sara Pezzini e della sua lama stregata, la Witchblade, appunto, un artefatto che conferisce a una donna per ogni generazione una bella armatura polimorfa, capace di adattarsi al fisico della prescelta e di fornire lame e protezione per sconfiggere le forze oscure. L’unica armatura nella storia a essere invidiata da generazioni di maschietti, visto che le prescelte sono sempre donnine che non sfigurerebbero in serial televisivi che raccontano le gesta di bagnine d’oltreoceano o carabinieri nostrani.
Non fa eccezione la nostra Sara, che di professione fa la detective a New York, e usa Witchblade per catturare malviventi o nemici notturni dalle origini sovrannaturali. E meno male, perché se la carriera dell'agguerrita detective dovesse andare male rischierebbe di andare a dirigere il traffico. Considerato come si veste, poveri automobilisti: avete presente quei cartelloni pubblicitari di biancheria intima che provocano gli incidenti? Bene, qualcosa del genere ma venti volte peggio.
Il tutto arriverà nel Bel Paese sotto l’etichetta Panini Comics, per il circuito delle fumetterie. Witchblade fa parte dello studio americano Top Cow, fondato nel 1992 da Mark Silvestri, ai tempi emigrato da Marvel Comics dopo, fra le altere cose, una splendida serie di storie degli X-Men. E di Top Cow fanno parte anche tanti altri titoli, primo fra tutti Darkness, nemesi storica della Lama Stregata, ma anche Tomb Raider (no, non hanno la fissa per le maggiorate; o sì?) e l’ipercinetico Cyberforce. Non mancheranno nomi eccellenti come Gart Ennis (The Punisher), Gary Frank (Supreme Power) e Dale Keown (Hulk) fra gli autori.
Le serie saranno pubblicata nella collana 100% Cult Comics e comprenderà storie inedite e ristampe delle saghe più importanti del passato.
Si comincerà a settembre con 100% Cult Comics Best: Rising Stars 1, serie che esplora in modo originale e critico le tematiche dei supereroi, realizzata dall’autore culto J.M. Straczynski. A ottobre avremo 100% Cult Comics: Witchblade 1.
E per i fan più esigenti della bella Sara Pezzini, consigliamo i nostri speciali sulla serie televisiva:
www.fantasymagazine.it/rubriche/5706/;
www.fantasymagazine.it/rubriche/6013/;
www.fantasymagazine.it/rubriche/5983/;
www.fantasymagazine.it/rubriche/5983/.
Ma non solo: vi diciamo anche che sta per arrivare negli Stati Uniti il Manga di Witchblade, Bandai Entertainment ne ha da pochissimo acquistato i diritti.
Il manga è l'adattamento di un anime dai sapori forti di grande successo nel Sol Levante (www.horrormagazine.it/notizie/1988/), il primo esempio di comic book americano approdato sugli schermi Giapponesi. E, insieme al manga, arriverà ben presto anche la versione dell’anime in inglese. Un passo in più per chi spera in un’edizione italiana del tutto.
L’opera non manca, per certi versi, di essere fedele all’originale. Viene da chiedersi se in Giappone hanno messo i cartelloni pubblicitari. Avranno aumentato gli incidenti?
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