Mettetevi comodi perché vi attende un viaggio fantastico nel mondo di Paraworld, accompagnati da Thomas Langhanki, direttore creativo del videogame e protagonista, insieme a uno dei titoli più interessanti di questo inizio stagione, dell’intervista che potete leggere su Fantasy Magazine.
Paraworld è uno strategico in tempo reale, genere principe del catalogo dei giochi per pc con i cui fondamentali la software house responsabile del progetto, la tedesca Sek, non ha assolutamente intenzione di litigare.
Un videogame come tanti, insomma? Si direbbe proprio di no. A meno che non vi incuriosisca almeno un po’ l’idea di avventurarvi in un’altra dimensione, spalla a spalla con tre scienziati che sembrano appena usciti dal casting per il seguito della Leggenda degli uomini straordinari, così come la società segreta impegnata da secoli a mascherare, con mille sotterfugi, l’esistenza di varchi tra il tempo e lo spazio.
Uno di questi porta a Paraworld, una realtà dove i dinosauri non si sono mai estinti e, forse, la realtà dalla quale migliaia di anni fa i dinosauri sono venuti. Enormi pachidermi che nel gioco vanno a sostituire le unità speciali del proprio esercito e rappresentano solo una parte, seppur importante, del videogame. Che introduce anche un sistema particolare per la macro e microgestione delle truppe, chiamato army controller. Thomas Langhanki non nasconde l’orgoglio di Sek per l’invenzione di questo elemento. E, da quanto abbiamo avuto modo di provare - il gioco è disponibile da pochi giorni nei negozi -, lo fa non a torto. Ma se volete saperne di più, correte qui:
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