Katharine Kerr, classe 1944, è nata a Cleveland, in Ohio (anche se dal lontano 1962 vive a San Francisco, nella nota Bay Area). Storica e antropologa, è da sempre un’appassionata delle tradizioni dei Celti. E proprio da un attento studio della mitologia celtica e della religione druidica è nata l’ispirazione per la Saga di Deverry: un lungo ciclo narrativo concepito in dodici volumi (suddivisi in tre serie da quattro tomi ciascuna).
I Giorni del Sangue e del Fuoco (A Time of War, 1993) – di prossima riedizione Tea – fa parte di questa nota saga fantasy, e si caratterizza come un volume intenso e possente, dalla trama ricca e ineccepibile, che certo mostra il meglio del solido retroterra culturale creato dall'abile penna della Kerr. Qui l’invenzione fantastica raggiunge alti livelli narrativi, fondendosi allo studio dei personaggi e all'analisi delle loro più profonde emozioni, nonché alla ricostruzione – puntigliosa e squisita – del vasto mondo celtico.
Leggiamo ora la quarta di copertina: «Il piccolo Jahdo non si aspetta un futuro di fama e di gloria, forse per via del poco nobile lavoro di suo padre, ma quando la sorte ne fa l’involontario testimone di un incontro segreto tra uno dei notabili della sua città e una donna misteriosa, la sua vita subisce una svolta: trovatosi di colpo al centro di una complicata trama di intrighi e magia nera, Jahdo è costretto ad abbandonare la sua casa. Accompagnato da un bardo cieco, deve recarsi a Deverry per cercare di sottrarsi al male che lo minaccia. Ma a Deverry il destino è in attesa di Jahdo, che si scoprirà ben presto protagonista di un epico scontro di potere e magia, una lotta tra due potentissime maghe dal cui esito dipenderà la sorte di Deverry...» Il volume sarà disponibile in libreria dal 12 ottobre 2006.
Per finire, vi informiamo che il nuovo, attesissimo volume della saga di Deverry, previsto in uscita negli Stati Uniti per il mese di luglio 2006, è slittato a una data ancora da destinarsi del prossimo 2007. Ma non solo. L’autrice, in accordo con l’editore della saga, ha imposto un cambio di titolo all’opera in questione, che da The Black Stone è stata rinominata The Spirit Stone.
I Giorni del Sangue e del Fuoco di Katharine Kerr (A Time of War – Days of Blood and Fire, 1993); trad. di. Annarita Guarnieri; Casa Editrice Tea; pag. 504; € 8.80
6 commenti
Aggiungi un commentoCiao Perrin Aybara!
Questa è una bella domandona: in pratica sì, il libro lo si può leggere facilmente, visto che è una storia in sé e per sé autoconclusiva.
Ma il punto centrale della saga di Deverry è però un altro, e sta alla base dell'intero progetto letterario: cioè un fine intreccio di nascite e rinascite degli stessi personaggi. Dunque può risultare diffcile, partendo da questo volume, risalire alle origini di certi eventi (rancori o amicizie) di davvero "vecchia data".
Io ti consiglio di partire da La Lama dei Druidi, è in economica Tea, non dovrebbe essere di difficile reperibilità, e sicuramente seguirai meglio lo svolgersi della Saga.
Salutoni
Luca
Saluti, Edwin.
Vediamo cosa si può fare, ci sono così tanti libri da leggere!
Grazie mille per la spiegazione.
Argh... saga per me di valore indecidibile.
Provato a leggere il primo libro della saga. Mi sono imposto di arrivare alla fine, fra (in)sofferenze inenarrabili. Ma... niente, la sofferenza cresceva sempre più di pagina in pagina!
Deve essere il primo libro della mia vita che ho mollato a 20 pagine dalla fine.
Sinceramente nonostante abbia letto la saga fin dal principio ancora faccio fatica a ricordarmi di tutte le rinascite e avventure passate
Inoltre questa seconda tetralogia è molto più semplice della prima, dato che i salti temporali sono molto meno presenti
Non vedo l'ora che arrivi fra le mia mani
C'è anche da tenere presente che il primo libro è sempre "il primo libro"
Nel senso che l'esordio di un autore alle prime armi risente di qualche perdonabile incertezza. Non parliamo poi dell'inizio di una saga di così lunga gestazione... (1982)
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