Però c’è subito da aggiungere che queste sue affermazioni depongono contro di Lei, maestà: è vero che io personalmente la trovo molto più bella di Biancaneve, però è pur vero che proprio quella è l’emblema della vita e della salute, con le sue labbra rosse e la sua golosità che le fa sapidamente azzannare la mela ricevuta da una sconosciuta.
Le ripeto che per contratto devo essere cattiva, ma non necessariamente bugiarda. Vedo il confine tra bene e male e scelgo il male, ma non ho l’obbligo di dissimularlo; sarebbe troppo noioso e troppo faticoso.
Molte fiabe dei Grimm sono un tripudio di teste tagliate e di occhi cavati, più tante altre raffinatezze, come per esempio la fine che fanno fare a Lei, maestà…
Già, uccidermi sarebbe troppo facile e rovinerebbe il climax: no, per me ci vuole qualcosa di più, qualcosa che sfoghi appieno la concupiscenza di vendetta che durante il viluppo narrativo si è accumulata nelle ghiandole velenifere di ogni lettore…
…e così le incastrano i suoi regali piedi in due microstufe di ghisa a forma di scarpa, imbottite di carboni ardenti, e poi la costringono a camminare. Sade quindi non ha inventato niente, non è così?
Non solo, ma così otteniamo pure la prova della consanguineità tra l’ Horror e la Fiaba: certi cartoni di oggi fanno ridere, a confronto.
Certi cartoni faranno ridere, però le fiabe di oggi fanno piangere, e purtroppo involontariamente. Quando leggo certi narratori per l’infanzia nostri contemporanei, mi viene sempre la sensazione che più che a un pubblico di bambini si rivolgano a un pubblico di idioti.
Questo probabilmente perché si rifiutano di prendere atto dello scandalo del male, e negandolo all’origine il tutto diventa insipido. Ma non rendersi conto del male oltre che controproducente è anche stupido: per essere in regola con la questione morale, cioè per salvarsi la coscienza, è sufficiente che leggendo un racconto nessuno venga tentato ad azioni malvagie, non che venga messa al bando ogni forma di nequizia. Del resto, se lo immagina un romanzo, un film o un fumetto senza cattivi da sconfiggere? La morale umana si avvale del male per superarlo, ma far finta che non esiste è imperdonabile da parte vostra, cari i miei cocchi.
Come dire: se lo conosci lo eviti.
E perché mai? C’è anche chi pur conoscendolo lo pratica con gaudio. Lei ha idea di quante persone apparentemente rispettabili quando si sentono al sicuro compiono aberrazioni di tutti i tipi? Mi sembra che i recenti filoni di inchiesta sulle violenze domestiche, sulle sette sataniche, su maghi e imbonitori di ogni tipo stiano lì a documentarlo, o sbaglio?
Qual è un’attrice che giudica degna di interpretare il Suo ruolo, maestà?
In quanto a bellezza ben poche mi stanno dietro, ed è ridicolo come al giorno d’oggi sentano il bisogno di scoprire le terga, perché evidentemente non hanno fiducia nell’espressività del loro sguardo. In ogni caso, mi sento più vicina a certe dive veramente sulfuree del bianco-e-nero, come greta Garbo o Gloria Swanson, o magari anche la Rita Hayworth di “Pal Joey”.
E Alida Valli?
Non vale, in Suspiria la sua maschera attoriale è palesemente ispirata a me, lo stesso Argento lo ha affermato.
Concludendo, lo specchio era proprio miope, vero?
Che vuole, lo avevo comprato a una televendita: lì le streghe sono anche più furbe di me!
3 commenti
Aggiungi un commentoBella, però Betti non è il primo a sostenere che la regina è più bella; lo facevano già gli ammiratori di Diamanda.
Intervista molto godibile...
m'ha ricordato una spassosa storia di Paperoga su un vecchissimo Topolino.
Paperoga all'inizio della storia, domanda allo specchio della strega di Biancaneve:
"Specchio specchio delle mie brame, chi è il più bello del reame?"
E lo specchio:
"Ce ne sono proprio tanti,
te li cito tutti quanti...
Alessandro Abate, Alfonso Abbagno, Alfredo Abelardo... "
Nell'ultima vignetta della storia si vede ancora lo specchio che continua ininterrottamente a snocciolare nomi e cognomi... ed è ancora alla lettera A D
"io faccio una parmigiana di melanzane buona da morire"... questa mi ha fatto morire!!!
Bellissima, come la Regina... non quella slavata di Biancaneve!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID