Il volto di Tobey Maguire è ormai inevitabilmente associato a Peter Parker, alias Spider-Man. Ma l'attore si è rivelato molto versatile, e non ha intenzione di interpretare il ragnetto a vita (vedi /notizie/6808/). Recentemente il Los Angeles Times l'ha intervistato, in occasione dell'imminente uscita di The Good German, film di Steven Soderbergh. Nel film, girato in un evocativo bianco e nero, Maguire interpreta Tully, un ufficiale tedesco di basso rango, nella Germania del dopo-guerra. Tully è un ragazzo di periferia, che arriva a Berlino e scopre, grazie al mercato nero, la possibilità di ottenere potere e denaro.
Nell'intervista Maguire si dichiara molto soddisfatto del ruolo, con cui può dimostrare che, per usare le sue parole, "sa recitare anche su due gambe" (non solo appeso alle tele, insomma); che può interpretare personaggi che non siano solo gentili ed educati giovanotti. Dimenticate inoltre il romantico Peter Parker. Tully è un poco di buono e il suo interesse per Lena (Cate Blanchett) è puramente sessuale. Nel film troviamo anche George Clooney, un giornalista dell'esercito che torna a Berlino e incontra la sua ex, proprio Lena.
Ma veniamo all'argomento Spider-man 3. Maguire è molto soddisfatto della pellicola. Nel film infatti, dice l'attore, accadranno molte cose; ma quella più importante è la battaglia interna a Peter, la lotta che dovrà sostenere contro il suo lato oscuro (ricordate il trailer? the greatest battle lies within). E proprio in questo consisterà la novità più importante del film.
Nel primo film Spider-Man ci è stato presentato. Nel secondo lo vediamo ormai consapevole del suo ruolo, un supereroe affermato. Il terzo capitolo esamina il pericolo che deriva dal possedere un potere; il lato oscuro che può saltar fuori e far deviare l'eroe dalla retta via. È un'importante novità del personaggio, di cui Maguire è molto felice. L'attore sottolinea infatti l'importanza di un ruolo che abbia una crescita, un'evoluzione. Non riuscirebbe a fare sempre le stesse cose. Il merito di questa trasformazione è anche dell'attore, che ha partecipato attivamente alla sceneggiatura, per quanto riguarda il suo personaggio.
Maguire ci parla poi di Venom. "Tutto ha origine da questa sostanza viscida e appiccicosa. È il simbionte, un fluido alieno in grado di infettare l'ospite come un veleno. Venom" - continua Maguire - "è un personaggio popolarissimo del fumetto recente di Spidey. Ha i suoi stessi poteri, ma è più forte, più veloce, crudele e violento. Tutto ciò gli deriva dal simbionte, che viene dallo spazio, e che inizialmente si attacca a me."
Maguire quindi sembra confermare che il simbionte all'origine di Venom viene dallo spazio, proprio come nei fumetti. C'è da chiedersi a questo punto come renderanno la storia nel film. Gli appassionati di comics sanno infatti che nel fumetto Spider-Man trova il nuovo costume nero sul pianeta dove l'Arcano, un essere quasi onnipotente, ha trasportato tutti i supereroi e i supercriminali, per le Guerre Segrete. Nel fumetto Spidey non sa che il nuovo costume è appunto un simbionte alieno.
Molto improbabile, se non impossibile, che nel film ci sia un riferimento alle Guerre Segrete dei comics. Probabilmente il simbionte sarà una creatura proveniente dallo spazio esterno, e in qualche modo arriverà sulla Terra. Non ci resta che attendere per saperne di più. Appuntamento il 4 maggio 2007. Fan di Venom siete avvisati!
3 commenti
Aggiungi un commentolo vedremo anche in Italia, The Good German? Nei siti di cinema, per il 2007 non pare previsto...
Ciao, stando a una notizia ANSA arriverà in Italia nel gennaio 2007:
http://it.movies.yahoo.com/14112006/9/berlino-post-guerra-in-good-german-0.html
Un saluto
Fulvio
assie!
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