Peter Jackson apprezza a tal punto i suoi libri, da essersi assicurato i diritti per la trasposizione cinematografica della trilogia di Temeraire (www.fantasymagazine.it/notizie/6372/), ma fino ad oggi Naomi Novik era sconosciuta al grande pubblico italiano.
Il 2007 ha però portato nelle nostre librerie Temeraire: il drago di sua maestà, primo volume della trilogia che ha fatto conoscere ai lettori di tutto il mondo il drago Temeraire e il suo cavaliere, il capitano Laurence.
E' la prima volta che la scrittrice newyorkese viene tradotta in Italia, vedremo come andranno le vendite e se Fanucci pubblicherà tutti i libri (oltre a Il drago di sua maestà, ci sono anche Throne of Jade e Black Powder War).
Ecco la quarta di copertina
Anno 1805: infuria la guerra tra inglesi e francesi, e Napoleone è
pronto a invadere l'Inghilterra. Al termine di una battaglia,
l'equipaggio della Reliant cattura una nave francese il cui carico è
un rarissimo uovo di drago cinese, sul punto di schiudersi. L'uovo
viene affidato al capitano Laurence, il quale chiamerà il cucciolo
Temeraire. Ben presto l'uomo scoprirà che il rapporto con l'animale
potrebbe segnare la fine della sua carriera militare insieme a quella
della sua vita di mare: viene infatti trasferito nell'esercito aereo,
alla guida proprio di Temeraire. I due scopriranno di avere in comune
molto più di quanto pensano, e serviranno fianco a fianco l'esercito
inglese nel tentativo di sventare i piani più arditi di Napoleone.
Temeraire: Il drago di sua Maestà - Naomi Novik - Fanucci - Collezione
Immaginario Fantasy - 2007 - 416 pag. - 16,5 Euro
4 commenti
Aggiungi un commentoSembra interessante, qualcuno per caso lo ha letto e sa dirmi qualcosa di più?
I presupposti per far bene ci sono, attendo qualche riscontro prima di comprarlo
Se dai un'occhiata all'altro articolo segnalato nel pezzo, ci sono le trame di tutti e tre i libri. Negli States e in Inghilterra non ha venduto così tanto da gridare al miracolo. Non dico un flop, ma nemmeno un bestseller. A naso mi sembra un libro adatto a diventare un film, ma sa di "già visto".
L'ambientazione mi sembra carina, però dopo tutto il casino sollevato da Eragon, l'idea di base della storia è DECISAMENTE già vista... Speriamo non si riveli uno pseudo eragon ottocentesco... Il plagio del plagio... Sarebbe il colmo!
Comunque quando lo vedrò in libreria potrei anche farci un pensiero...
Letto in inglese. Molto, molto carino.
In realtà non c'entra nulla con Eragon, dato che non una ambientazione fantasy tradizioonale, ma da "storia alternativa".
Per farsi un'idea è meglio pensare ad un "Master and Commander" con i draghi...
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