Stiamo seguendo da un po’ (notizie/6846/; notizie/6501/; notizie/6292/) gli sviluppi del film in computer grafica di una delle saghe (la quantità di libri è tale che forse bisognerebbe inventarsi un nuovo termine) letterarie più amate di tutti i tempi, quel Dragonlance nato tra le righe di un manuale per giochi di ruolo e approdato sugli scaffali delle librerie con le Cronache di Dragonlance — I Draghi del Crepuscolo d’Autunno, firmato da Margaret Weis e Tracy Hickman e primo capitolo di una trilogia cartacea che finirà per fare da genitore a una serie di romanzi scritta anche da tanti autori diversi, dimostrando una prolificità degna di un roditore.
E proprio dalla Cronache sarà tratta la trilogia di celluloide, o meglio di pixel, tutta in computer grafica e pensata per un pubblico di adulti.
Apprendiamo dal sito ufficiale che segue la produzione del film, dalla tastiera del regista di cartoni animati Will Meugniot (Ultimate Avengers II).
A parte la curiosità di leggere come funziona il lavoro di un regista in una produzione del genere, che pare mettere mano direttamene all’animazione di ambienti e personaggi, ci viene detto così, en passant, come se niente fosse, che il film uscirà solo in DVD (dice “il DVD non uscirà prima dell’inverno, anche se sarà già pronto in primavera”).
Benché la cosa fosse più che paventata, finora non era mai stato annunciato ufficialmente. Non che ci sia nulla di male da dire sui film per l’home video, anzi, però è innegabile che una pellicola pensata direttamente per le videoteche non ha praticamente mai la qualità tecnica di un prodotto per il cinema. Per una saga amata e seguita come quella di Dragonlance, dispiace un po’.
Come se non bastasse, lo stesso Meugniot ci fa capire chiaramente che I Draghi del Crepuscolo d’Autunno presenterà un misto di animazione 3D e 2D. Si parla di animazione computerizzata per i capelli della bella barbara Goldmoon (motore della trama col suo bastone di cristallo azzurro), per la nebbia nella scena in cui i mostruosi draconici si presentano agli eroi protagonisti, Tanis Mezzelfo e compagnia, vestiti da chierici, per le luci che penetrano il fumo della locanda dell’Ultima Casa, a Solace, la città sugli alberi. Ma pare di capire che i personaggi saranno disegnati alla vecchia maniera. In tutto sono 1864 scene, di cui 1600 d’interazione 2D con 3D.
Non resta che sperare in un buon prodotto, considerando che qualche nome del doppiaggio è decisamente illustre: Kiefer Sutherland (24), celebre attore Hollywoodiano, per la voce rotta del mago maledetto Raistlin, amatissimo dai lettori, e Lucy Lawless, la combattiva Xena in TV, che presterà le corde vocali proprio alla bionda Goldmoon.
Dopo il successo del Signore degli Anelli al cinema le major hollywoodiane hanno pensato a lungo all’adattamento di un’altra saga fantasy per il cinema, in un film con attori veri. Per Dragonlance di un film si è parlato a lungo, prima con attori poi in computer grafica, sono arrivati Dungeons & Dragons ed Eragon, quest’ultimo scelto perché più “nuovo”, più recente e considerato più vicino al pubblico giovane, e ora Tanis e compagni approdano in videoteca. Saranno state fatte le scelte giuste?
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