In questo scorcio di fine mese, i Lingalad si apprestano presentare dal vivo la loro eterea musica il giorno 24, presso il struttura polifunzionale di Paspardo (h. 22,00).

Il giorno 28, presso l'Educatorio della Provvidenza, c.so Trento 13, Torino (h. 21) sarà invece il loro flautista Giuseppe Festa a esibirsi in un concerto solista.

Quest'ultimo appuntamento sarà anche l'occasione per parlare di narrativa fantastica, con la presentazione del romanzo, scritto dallo stesso Festa, intitolato I Boschi della Luna ed edito da Larcher.

Riportiamo dalla quarta di copertina:

"Che cosa accadrebbe se, all’improvviso, qualcuno spegnesse per sempre l’interruttore dell’energia? La nostra vita precipiterebbe davvero nel Caos e nella barbarie? Con ogni probabilità, sì. Ma oltre il bartatro potrebbero svelarsi prospettive sorprendenti e inaspettate. Forse la nostra dipendenza dalla tecnologia potrebbe rivelarsi più superficiale di quanto normalmente ammetteremmo; forse il nostro divorzio dalle cosiddette «comodità» anziché metterci ferocemente gli uni contro gli altri ci restituirebbe al nostro innato bisogno di socialità; forse il rinnovato contatto con la Natura ci farebbe riscoprire il senso del magico e del meraviglioso a cui il mondo tecnologico ci ha disabituato e che potremmo ritrovare passeggiando nei Boschi della Luna. Già. Forse. Ma le cose non sono mai così semplici, come ben sa Giuseppe Festa, il quale inventa per noi un romanzo avvincente e profondo, che ci invita a riflettere sulla pericolosa strada intrapresa dall’uomo moderno: solo coloro che hanno saputo ritrovare il sentiero che li lega alle origini e alle tradizioni si salveranno dal tracollo. I Boschi della Luna non è soltanto elegia: è elegia ed epica insieme. L’avventura (talvolta spietata, tal’altra buffa) si mescola all’idillio; l’idillio alla paura; la paura alla speranza; e la speranza lega insieme la vita e la morte in una visione ottimistica e mai scontata delle possibilità umane".

Sul sito della band è possibile leggere e/o ascoltare degli estratti grazie alla voce di Fabiana Viola: basta cliccare sul link a fondo pagina, alla voce Risorse in Rete.