Cuore di pietra

Lo sceneggiatore inglese Charlie Fletcher ha scritto il romanzo Cuore di pietra (Stoneheart - 2006). È il primo volume di una annunciata trilogia della quale si conosce già il secondo titolo, Iron Hand, che dovrebbe essere pubblicato nel corso del 2007.

Charlie Fletcher ha lavorato per vari anni a Hollywood come sceneggiatore (Mean Machine, Fair Game con Cindy Crawford). Rientrato in Gran bretagna, è attivo soprattutto nel campo della televisione, per la quale ha scritto le serie Afterlife e Taggart.

La Paramount Pictures ha acquistato i diritti cinematografici di Stoneheart. Scott Rudin (The Truman Show, Sleepy Hollow, The village, The Hours) e Lorenzo Bonaventura (Constantine, Doom) produrranno il film, il cui adattamento sarà effettuato sempre da Charlie Fletcher.

La storia prende l’avvio in un museo di Londra, quando un ragazzino di dodici anni, George, dopo una ingiusta punizione del suo insegnante, per rabbia colpisce la statua di uno pterodattilo. Con orrore vede che la statua si anima e lo insegue con intenzioni omicide. Il ragazzo fugge e viene salvato da un soldato di pietra che animatosi spara all’inseguitore. Così George scopre il suo dono: la capacità di vedere la vita segreta delle statue.

Noi si pensava ai musei come luoghi di cultura, di studio e di tranquillità, ma le recenti letture (ricordiamo Una notte al museo), con reperti archeologici e statue malintenzionate, ci fanno pensare altrimenti!

La quarta di copertina:

"Sotto la pelle di Londra qualcosa di antico e terribile si è risvegliato. George Chapman, mozzando la testa a uno pterodattilo di pietra, ha scatenato un antico incantesimo: la bestia preistorica, immobile sentinella dei secoli, prende vita. E lo insegue. Il ragazzo possiede un dono pericoloso: la capacità di vedere la vita segreta delle statue, e di assistere alla guerra che stanno combattendo. Da una parte i Marchiati, mostri di pietra che mani di ignoti scalpellini hanno forgiato senz'anima e condannato a un'inestinguibile fame di vendetta contro il genere umano. Dall'altra i Destati, statue con sembianze umane in cui vive l'anima della persona raffigurata. Anche Edie ha un potere pericoloso: lei è una Scintillante, e può penetrare il passato attraversando con la mente gli strati della Storia. Il destino della guerra tra le statue, e forse del mondo intero, dipende dal Cuore di Pietra, la mitica roccia che palpita in un angolo sconosciuto della città. Edie e George la cercano, per le vie di una Londra in cui convivono presente e passato, reale e iminaginario, carne e pietra."

Cuore di pietra di Charlie Fletcher (Stoneheart, 2006, Traduzione Fabio Paracchini, Mondadori Editore, collana I Grandi, pag. 420 - € 16,00 - ISBN 978-88-04-56530-7)