È in libreria da qualche settimana la ristampa di un romanzo della scrittrice Morgan Llywelyn, dal titolo Grania – La regina dei pirati d’Irlanda. Grace O’Malley (Grania è il suo nome in gaelico) è un personaggio storico. Era la figlia del capo degli O’ Malley, una donna straordinaria vissuta in un epoca ancora più straordinaria, che ingaggiò una dura lotta contro lo strapotere delle truppe inglesi della regina Elisabetta Tudor, sua nemesi e suo alter ego.
La Llywelyn è nata nel 1937 a New York da genitori irlandesi; il padre le trasmise l’amore per la sua patria d'origine. Appassionata di sport, doveva partecipare alle Olimpiadi del 1976 a Montreal, nella squadra olimpica di equitazione. Fu però esclusa e per superare la delusione prese a fare ricerche sulle sue antiche origini. Il materiale trovato le permise di scrivere il romanzo Il vento di Hastings. Fu un successo, confermato subito dopo con Il leone d’Irlanda (vedi nostra recensione /libri/5405/). Attualmente è considerata la più importante autrice di narrativa storica di ambientazione celtica. Sa miscelare con grande abilità verità storica e letteratura fantastica. Molti suoi romanzi sono stati pubblicati in Italia dalla Editrice Nord. Ricordiamo tra gli altri Il vento di Hastings, Il Leone d’Irlanda, L’ultimo principe, Il potere dei Druidi, L’orgoglio dei Leoni.
Nel 2006 è stato pubblicato il suo più recente lavoro, The Greener Shore: A Novel of the Druids of Hibernia, che speriamo venga al più presto tradotto. È di questi giorni, inoltre, la pubblicazione del suo romanzo Il potere degli elementi (The Elementals - 1984) edito da Delos Books nella collana Odissea Fantasy (vedi www.delosstore.it). Un racconto epico del rapporto tumultuoso che da sempre lega l’essere umano alla Terra, narrato come solo la Llywelyn sa fare.
Ed ecco la trama di Grania:
"Irlanda, XVI secolo. Figlia del capo degli O’Malley — un clan che veleggiava regolarmente tra Scozia e Spagna a bordo di galee e caravelle — già a tredici anni Grania si imbarca di nascosto sul vascello del padre, rivelando una vera passione per l’avventura e un’innata disposizione al comando. E, dieci anni dopo, al tempo del suo matrimonio con l’erede del potente clan O’Flaherty, si ritrova a capo di tre vascelli e duecento uomini, costretta a combattere duramente per opporsi ai tentativi della regina Elisabetta di eliminarla per piegare l’orgoglio irlandese, tentativi che culminano nell’uccisione del figlio. Costretta a confrontarsi con un nemico potente e arrogante, che non si fermerà davanti a nulla pur di annientare la resistenza di un popolo indomito, Grania si ritroverà a combattere ancora e, soprattutto, a dover scegliere tra la fedeltà alla patria e la sopravvivenza dei suoi marinai... Accompagnando il lettore tra imprese eroiche, passioni, tradimenti e avventure, Morgan Llywelyn traccia il ritratto sorprendente di una donna che, con il suo coraggio e un carisma fuori del comune, seppe guidare la sua gente attraverso vittorie e sconfitte, gioie e dolori, sospinta da un amore infinito verso la propria terra e le sue tradizioni."
Grania – La regina dei pirati d’Irlanda di Morgan Llywelyn (Grania – She-King of the Irish Seas, Traduzione Gianluigi Zuddas, Editrice Nord, collana Narrativa 126, pag. 482 - € 18,60 - ISBN 978-88-429-1502-7)
1 commenti
Aggiungi un commentoio ho letto questo libro un anno fa, attirata dalla passione per il medioevo e la vita navale. è scritto magistralmente, la descrizione dei personaggi, degli ambienti, delle situazioni è resa in maniera tale da farti immergere nel libro. non è la classica storia di corti, inquisizione, e decapitazioni; ma fa scoprire un mondo che nei libri di storia non si percepisce neanche. non è da perdere.
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