Il bollettino della MPAA, la Motion Picture Association of America, non lascia dubbi: Stardust è stato bollato come un film PG-13, ossia un film sconsigliato agli under 13 a causa di contenuti che potrebbero risultare inappropriati per i ragazzi.
Motivazione della scelta? La presenza di scene di "violenza fantasy e umorismo scabroso".
L'associazione, della quale fanno parte i sette maggiori produttori cinematografici (Walt Disney, Sony, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, Twentieth Century Fox, Universal Studios e Warner Bros) specifica però che la sua è un'indicazione di massima, non una vera e propria censura e che "The voluntary rating system ", il sistema su cui si basano le valutazioni "non vuole essere un surrogato dei genitori, non può e non vuole interferire nelle decisioni che solo un genitore può prendere" e che "il suo scopo è dare informazioni di base sulle quali i genitori possano formare un proprio giudizio. PG-13 è pensato per facilitare le scelte dei genitori per i film che non rientrano nella categoria dei film vietati ai minori di diciassette anni non accompagnati."
Facendo una rapida ricerca si scopre che il film Matthew Vaughn è in buona compagnia e che nell'ultimo anno e mezzo circa una sessantina di film sono stati sconsigliati al pubblico preadolescenziale. Tra questi si trovano film di generi diversi che vanno dalla commedia, romantica o per famiglie, ai film d'azione, dai drammatici agli horror passando per successi quali: Cambia la tua vita con un click con Adam Sandler, I pirati dei Caraibi e i supereroistici Superman Returns, Batman Begins, i due Spider-Man, Catwoman, Elektra e naturalmente Ghost Rider.
Se si estende la ricerca ad anni precedenti altre sorprese non mancano: anche King Arthur, Episodio III di Guerre Stellari, Robin Hood il principe dei ladri, la trilogia del Signore degli Anelli e Harry Potter e il Calice di Fuoco hanno condiviso lo stesso destino.
Ma cosa accomuna questi film così diversi?
Secondo le indicazioni fornite sul sito ufficiale dalla MPAA questi titoli potrebbero essere inadatti a un pubblico così giovane a causa di scene sensuali, di violenza o nudità o a causa di un linguaggio non appropriato.
21 commenti
Aggiungi un commentoA parte lo strip accennato, nel trailer si vede chiaramente il volto di Michelle Pfeifer stravolto con gli occhi infossati la pelle raggrinzita e di un colore grigetto.
Il cambio è repentino e potrebbe spaventare.
Anche io quando ho letto la notizia ho pensato che fosse eccessivo, però poi ho pensato: che ne so io quello che potrebbe spavantare un bambino di dieci anni o anche più piccolo?
E' esattamente ciò che ha spaventato mio figlio quando ha visto il trailer...
Sì ma tuo figlio non ha dieci anni
Vero, ne ha 8 (quasi)... ma penso sia piuttosto realistica l'idea che anche bimbi un po' più grandi possano spaventarsi per questo
Ho visto ora il trailer in italiano, sembra interessante, pieno di azione e umorismo, non ho letto il libro ma per ottobre mi organizzaerò!
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