Liberamente tratto dal poema di Rutilio Numiziano, De redidu - Il ritorno, prodotto con tre milioni di euro da Alessandro Verdecchi con il contributo del fondo di garanzia, è stato interamente girato sulle coste calabresi e segna il ritorno del peplum italiano, in attesa di kolossal imbottiti di dollari come Troy e Alexander the Great. Fra gli attori, Elia Schilton e Roberto Herlitzka. Un viaggio tra Roma e la Gallia intrapreso da Numiniziano stesso dopo il saccheggio della capitale dell'Impero nel 410 d.C., in un'epoca, quindi, in cui il mondo conosce un radicale cambiamento. Il regista ha dichiarato di portare dentro di sè questo progetto da qualcosa come quarant'anni. "Questo strano viaggio di un pagano che vede la fine del suo mondo, ma non la capisce, mi ha fatto pensare molto al mondo contemporaneo - ha raccontato. - l'assedio di Roma del 410 d.C. ha avuto un impatto sui cittadini romani paragonabile a quello dell'attacco terroristico alle torri gemelle. Inoltre l'incomprensione di Rutilio nei confronti del fanatismo dei cristiani mi ha ricordato la nostra incapacità a capire il fondamentalismo islamico".