Shrek 3 si appresta a essere uno dei maggiori successi nella storia della Paramount e della DreamWorks e apre le danze con il record d’incasso nel primo giorno per un film d’animazione: venerdì si è chiuso con quasi 39 milioni di dollari.

Prosegue poi infrangendo il record del fine settimana con una stima di quasi 123 milioni di dollari. Una lotta in famiglia, considerato che il precedente detentore è il secondo episodio della stessa serie.

Del resto 160 milioni di dollari spesi per un film d’animazione non sono uno scherzo, ricordiamo che il primo film della serie era costato ‘solo’ 60 milioni e ne aveva incassati 484 in totale (42 milioni nel primo fine settimana), mentre il secondo è costato 150 milioni di dollari per un incasso totale di 920 (108 nel primo fine settimana).

Sarà difficile che la seconda settimana di Shrek 3 dia gli stessi ottimi risultati, visto che il 25 negli USA sbarcano i pirati capitanati da Jack Sparrow, e sarà la volta della Disney di rimpinguare i propri forzieri e di cercare di infrangere il fresco record d’incasso di Spider-Man 3, che comunque anche per questa settimana con un incasso stimato di 28,5 milioni regge ottimamente e arrotonda a 667 milioni l’incasso totale.

La critica non è stata indulgente con il terzo capitolo della saga che vede il poco politically correct orco verde come protagonista: Rottentomatoes assegna un punteggio ‘freschezza’ del 44% (votazione media di 5,8 su dieci), gli utenti di IMDM.com arrivano a 7,1 su 10, metacritic.com è in linea con Rottentomatoes e dalla raccolta delle recensioni pubblicate e dei giudizi del pubblico dice che 57 su 100 e 6,6 su dieci sono i voti che la favola fantasy si merita.