Come la pensava politicamente J.R.R. Tolkien? Per molti sembra proprio importante scoprirlo, o almeno continuare a discutere. E allora a Villa Celimontana, il 23 gennaio, l'ennesimo forum dove ognuno ha detto la sua (e poi, probabilmente, tutti sono rimasti della stessa opinione di prima). Il titolo era: Tolkieniana: esperienze, vissuti, appartenenze, tra destra e sinistra ispirate alla Terra di Mezzo e al suo creatore, organizzato in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana, la Regione e il Comune. A discutere c'erano Umberto Croppi, direttore editoriale della casa editrice Vallecchi, Enrico Passaro, scrittore e giornalista, Fabio Rampelli, consigliere regionale di An, Roberto Genovesi, saggista e autore di Tolkien negli ex libris, Alessadro Bottero, saggista e autore del saggio L'Anello e la Spada. Dalla parte opposta, Lucio Del Corso e Paolo Pecere, autori del libro L'Anello che non tiene (al centro della discussione), il giornalista Francesco Cundari, il consigliere comunale dei Verdi Silvio Di Francia. I primi a parlare sono Del Corso e Pecere, che hanno spiegato come i vertici di una componente della destra italiana videro con che facilità Tolkien attirasse i giovani, pensando bene, perciò, di utilizzarlo per fini propagandistici. Non è stato per niente d'accordo Enrico Passaro, che ha replicato dicendo che nel Signore degli Anelli sono chiaramente presenti temi come dinastia del sangue, onore, cameratismo, ordine. Il consigliere verde Di Francia ha invece parlato di un'autonomia dell'opera letteraria rispetto al tempo e al luogo, in poche parole, il testo interpretabile in molti modi. D'accordo con lui Luciano Lanna, l'autore del libro Fascisti Immaginari: un'impostazione destra-sinistra è completamente errata.
Il colore degli hobbit
Terra di mezzo, di destra, di sinistra
Risorse in rete
- L'Unità online - Tolkien di destra o di sinistra? O forse soltanto postmoderno? www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=32325
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Fonte: L'Unità online
44 commenti
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Su questo avrei dei dubbi... chi mi garantisce la fedeltà della traduzione?
Non so che colore abbia il nemico, né so quello dell'amico. Ho il mio colore, lo difendo e non è quello di nessun altro.
Non ci tengo a conoscere il tuo nome, nonostante non serva nessuno. "A tempo debito" è un'espressione priva di senso, in questo contesto.
Se di qualcosa sono un servitore (maldestro), comunque, è della lingua italiana... e quel "6" scritto in cifra mi ha fatto storcere il naso.
Così, tanto per continuare a parlare a caso di ciò che passa per la testa, senza un capo né una coda...
Andiamo avanti all'infinito?
Personalmente, qualsiasi cosa sia politica - visto ciò che è diventata - la stroncherei sul nascere. Se con il mio messaggio OT riesco a far incazzare Garrett e fargli chiudere questa discussione insensata, meglio!
ho anche io il mio colore NERO!
e lo difendo,ma non sono entrato in questo forum per fare propaganda
non per politica,neanche per far passare la gente dalla mia parte,ognuno ha la sua idea,nel rispetto,in libertà.....
con il mio primo messaggio dissi ciò che era attinente alla discussione
consapevole che ciò che dico può far storcere il naso a qualcuno,qual è il tuo colore Negróre Balrog?(qualunque colore sia non fa di te un nemico)
i miei nemici non conoscono la parola rispetto,non conoscono la parola dialogo,se tu non SEI così possiamo bere insieme
p.s.questa discussione si può anche chiudere,proponetela una nuova
CIAO RAGAZZI!!
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