Sarà una mera operazione commerciale, sarà che sono passati troppi anni, ma quel cappellaccio che fa ombra a qualche ruga di troppo e al sorriso sornione di Harrison Ford strappa ancora un'emozione.
E allora ecco l'effetto occhi luccicanti da fan e manina sul portafogli per prenotare il biglietto, che pare venga fuori davvero da questo primo video di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, col nostro eroe perso fra i suoi paesaggi esotici e gli improbabili inseguimenti. Trovate il filmato a questo link, a diverse risoluzioni, con tanto di trailer aggiuntivi per i primi tre capitoli della saga: movies.yahoo.com/feature/indianajones.html?
A parte la qualità della pagina Yahoo di cui sopra, resta difficile non farsi catturare almeno un po' da questa nuova avventura del miglior archeologo di celluloide di tutti i tempi. C'è l'autoironia che ha fatto il successo del protagonista, antiche piramidi precolombiane cariche di misteri, un cattivo tutto al femminile che ha la mise da virago sexy di Cate Blanchett, e un sentore di revival che potrebbe strappare la lacrimuccia a qualche fan. Che effetto fa la celebre colonna sonora?
E se sarà difficile disprezzare la bella agente Spalko, la Blanchett appunto, e magari quel figlio del dottor Jones che tanto ha fatto discutere i fan - perché Shia LaBeouf ci ha già dimostrato di saper strappare risate e consensi in Transformers. Ma dai misteri dietro alle tombe polverose, potrebbero arrivare le notizie peggiori.
Un paio di occhialini che si schiantano contro una cassa magnetica, qualche fugace riferimento qua e là, e gli indizi sparsi per la Rete, hanno fatto infatti temere per una trama un po' troppo originale.
Senza sbilanciarci troppo (per prove spoilerose andate qui: notizie/8476/) ci limitiamo a segnalare che lo stesso George Lucas, produttore e padre putativo del personaggio, ha dichiarato candidamente che sa già che "I critici odieranno la pellicola".
Confidando nella regia del sempre bravo Steven Spielberg, teniamo le dita incrociate e speriamo che un mito del cinema come il vecchio Indy rimanga tale.
Per approfondire, date un'occhiata a qualche particolare:
Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo
Immagini dal quarto film sull'archeologo avventuriero e dongiovanni interpretato da Harrison Ford
Ovvio che un milione di elucubrazioni non possono mancare, dal magazzino pieno di casse che pare proprio quello dei Predatori dell'Arca Perduta alla curiosità su come se la cava l'Armata Rossa della Russia comunista nei panni di esercito dei cattivi; e viene il dubbio che una volta tanto nemmeno gli americani con la divisa siano proprio dalla parte dei nostri eroi.
Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo esce il 22 maggio 2008 grazie a Paramount e LucasFilm, con Karen Allen ancora una volta nella parte di Marion Ravenwood, e John Hurt al debutto in quella di suo padre Abner.
Per chi proprio conta i giorni per l'uscita del film, ecco qualcosa che può facilitargli il lavoro:
3 commenti
Aggiungi un commentoMah, i trailer come si sa, ingannano.
Come inizia l'articolo, sarà a scopo commerciale, sarà passato tanto tempo, sarà tutto, ma il trailer per me lascia ben sperare.
Sinceramente, e nonostante tutto, aspetto il film con impazienza.
Bah, commerciale, non commerciale, ma che me ne importa: è indiana Jones! e io lo adoro.
E comunque mi da un pò fastidio che questo indy 4 sia stato bollato come operazione commerciale, soprattutto qui in FM. Se si guarda la lavorazione di questo film, a me sembra tutto fuorchè un'operazione commerciale: innanzi tutto Spielberg ha dovuto fare il diavolo a quattro per iniziarlo. Non mi ricordo neanche più quante volte sia stato annunciato, smentito, rinviato e poi riannunciato. Poi la dichiarazione di voler fare tutto secondo i vecchi fasti di indiana jones: stunt veri e dal vivo, effetti CGi praticamente assenti...
E poi, lasciatemelo dire: Questa è una manovra rischiosa! Non è un'operazione commerciale facilotta, come un Transformers o una trasposizione di harry potter... Ovviamente incasserà, dopo tutto indy e indy, ma io trovo che spielberg si sia esposto a un bel rischio riesumando una delle saghe più amate del cinema, e quindi dalle aspettative più elevate.
In poche parole: a me sembra proprio che spielberg avesse genuinamente voglia di farlo. E in effetti io mi chiedo: ma quanto può essere bello essere il regista di indiana jones, e dirigere indiana jones?!? Anche io dopo 19 anni sentirei la voglia di ritornare nel mondo avventuroso ed esotico del buon vecchio Indiana.
Operazione commerciale questa? Quanto giravano le notizie sulla mummia 3-missione giappone però non si parlava di operazione commerciale... E dire che li non avrebbe sfigurato come discorso. [/i]
io non vedo l'ora di vederlo, speriamo sia bello come i precedenti commerciale o non commerciale.... basta che abbiano fatto un buon film sulla linea degli altri tre... speriamo :
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